THE LAST PIANO, mostra temporanea al Palais Mamming Museum di Merano

Con THE LAST PIANO Maurice Cazzolli richiama l’attenzione su un pianoforte della ditta Anton Proksch del 1935 e rende omaggio a questo strumento in modo decisamente non convenzionale. A Palais Mamming il giovane artista, nato a Merano e residente a Innsbruck, propone, infatti, delle forme alternative di archiviazione e digitalizzazione. Cazzolli riflette su questi due aspetti centrali di ogni museo, aprendo nuove prospettive: da un lato valorizzare e rendere accessibili le opere, dall’altro interrogarsi sul progresso tecnico e sull’indispensabilità della tradizione. Come strategia artistica Cazzolli sceglie l’estetica del disassemblaggio, smontando il pianoforte nelle sue singole parti e distribuendole nella stanza, che diviene così un “paesaggio sonoro”.

Nello spazio espositivo “Mamming Now” al terzo piano del Palais Mamming Museum, dopo gli artisti Valeria Stuflesser e Manuel Pellegrini, Hannes Egger presenta Maurice Cazzolli. La mostra d’arte THE LAST PIANO espone un pianoforte a coda che l’artista meranese ha smontato in 1.502 parti disposte nella sala, creando così un’installazione. L’attenzione si concentra interamente sull’estetica visiva e sul fascino di questo prezioso lavoro di artigianato, la cui perfezione si esprime nella lavorazione particolarmente fine delle decorazioni, negli ornamenti, nell’attenzione ai dettagli e nelle sfumature di colore del legno. Oltre alle varie parti del pianoforte, alla sua anima, in un video si può vedere il suo ultimo concerto, che prevedeva i Preludi op. 7 di Einojuhani Rautavaara, interpretati da Anna Lehner del Conservatorio del Tirolo. Inoltre, un’opera completamente nuova realizzata da Cazzolli è una cianotipia di diverse parti singole del pianoforte.

Maurice Cazzolli è nato a Merano nel 1992. Dal 2020 studia arti visive a Innsbruck, seguendo il corso di preparazione all’insegnamento. Nella sua attività artistica si occupa principalmente di arte concettuale, installazioni interattive e varie tecniche di stampa. I suoi temi stimolano il pensiero e la riflessione, sollevano questioni critiche, filosofiche e spirituali, mettendo in relazione uomo, natura e tecnologia. Ha esposto, tra l’altro, al Congresso EPTA (European Piano Teachers Association) a Innsbruck e al Festival LURX di Colle Isarco. Nella primavera del 2023 ha presentato per la prima volta la sua opera THE LAST PIANO in un padiglione vuoto di Innsbruck.

Vernissage: martedì 24 ottobre 2023 alle ore 19.30

Mostra: 25 ottobre 2023 – 07 gennaio 2024 negli orari di apertura del museo