Torna la poetry slam targata Waag e Saav – il nuovo palcoscenico multilingue per la poesia in Alto Adige

Le associazioni Waag e SAAV ripropongono la serata di slam poetry multilingue, con autori locali vecchi e nuovi e alcuni ospiti d’eccezione: l’improvvisatrice Francesca Pase, il campione under 20 Nathan Leimer e il violinista Lorenz Masé a fare da cornice musicale alla serata.

Dopo il successo delle prime tre serate, Waag in collaborazione con SAAV – Unione Autrici e Autori Sudtirolo, ripropone Waag SLAM, il palcoscenico dedicato alla poetry slam e ai suoi poeti e poetesse.

Il 7 ottobre alle ore 20:00 presso la cantina di Waag si torna dunque al formato multilingue e inclusivo di questo particolare genere di performance letteraria, dove ognuno è libero di esprimersi con la propria voce e le proprie tecniche.

Questa volta la serata avrà una particolarità: sarà dedicata all’improvvisazione. L’ospite speciale sarà Francesca Pase, poetessa ed improvvisatrice proveniente da Verona, che creerà sul momento delle performance testuali sulla base delle proposte di parole provenienti dal pubblico.

Sarà anche presente come “featuring poet” il giovane meranese Nathan Laimer, nominato di fresco campione under 20 del campionato austriaco di poetry slam.

Accanto agli slammer locali già conosciuti in questa occasione si esibiranno anche nella line-up nuovi nomi. Tutti proporranno i propri testi, senza limiti di tempo, costumi o oggetti di scena. Quello che conta sono solo le parole. Una giuria composta dal pubblico stesso deciderà chi sarà il vincitore della serata. Per questa ragione ognuno dovrà portare una mela che al termine della serata sarà regalata al vincitore.

Ci sarà anche una cornice musicale all’evento grazie alla presenza di Lorenz Masè, che con il suo violino interporrà ad ogni performance testuale una breve improvvisazione microtonale.

A presentare la serata tenendo le fila del programma sarà Gianluca Iocolano.

È ancora possibile partecipare alla serata come slammer scrivendo a office@waaghaus.eu.

Si consiglia la prenotazione anche al pubblico allo stesso indirizzo mail.

Foto, Lorenz Masè/© Dominik Pernthaler