Mettetevi comodi… NewEos PerformingArts vi racconta Bolzano.
Accadrà mercoledì 20 settembre alle 20:30 alla “SALA EUROPA” di via del Ronco 11 a Bolzano, dove con inizio alle 20:30 e ingresso libero è in programma la ‘prima assoluta’ dello spettacolo multimediale in parole-musica-immagini «AFFRESCO BOLZANINO», tratto dal libro di Claudio Calabrese “Bolzano nel segno dei tempi” (ed. Praxis).
Voci recitanti: Mara Da Roit, Patrizio Zindaco.
Musiche originali: Luca Dall’Asta.
Concept, riduzione, adattamento e ‘visuals’: Mara Da Roit.
Una produzione originale di: New Eos PerformingArts Bolzano.
Durata: 65’
Sarà presente anche Claudio Calabrese, autore del libro di cui la performance rappresenta la riduzione scenica.
L’organizzazione è curata dal Comune di Bolzano / Circoscrizione Europa-Novacella, per opera del presidente della stessa Christian Battisti, in collaborazione organizzativa con il Teatro Cristallo. Ma attenzione: per l’appunto con la SALA EUROPA di via Del Ronco 11 come ‘location’. Un modo, per arrivare direttamente al cuore pulsante della città.
Ad attendere il pubblico, un coinvolgente amalgama composto da testi interpretati a due voci (con ritmo ora dinamico, ora incalzante, ora ameno e rilassante, non senza qualche passaggio di forte intensità), una colonna sonora plasmata sui contenuti della narrazione, e la visualizzazione di oltre 200 immagini realizzate appositamente per lo spettacolo; con, in più, foto d’epoca messe gentilmente a disposizione fra gli altri da Ettore Frangipane e Natalino Bernato, o acquisite presso siti e archivi cittadini.
I tre performers Mara Da Roit, Patrizio Zindaco e Luca Dall’Asta, freschi di giubileo per il recente decennale del loro gruppo, e che in carriera si sono fatti apprezzare in provincia, in regione e oltre per il loro particolare format espressivo, ‘sfoglieranno’ in chiave multimediale pagine che saranno… ‘percorso di scoperta’, nel fondersi appunto di testi, musica e immagini d’effetto.
Il capoluogo altoatesino si disvelerà con la sua storia, la sua arte, la sua natura, la sua aneddotica, e con i suoi personaggi, le sue peculiarità, preziosità e curiosità, in una narrazione che abbraccerà un’infinità di luoghi, siti, ‘chicche’ più o meno nascoste.
Dal centro storico a Gries, dagli assi Corso Libertà / Corso Italia / viale Druso / via Resia alle ex Semirurali e adiacenze, dalle decentrate Oltrisarco e Aslago alle ariose passeggiate e ai bellissimi castelli, il ricco paniere promette di coinvolgere emozionalmente la platea. Probabilmente non senza sorprese per più di qualche spettatore.
Sarà un rincorrersi di tasselli e di ‘pennellate’ (da qui l’invitante “Mettetevi comodi, vi raccontiamo Bolzano” che accompagna il titolo) che giungeranno non già come in un patchwork frammentato e asettico bensì collegati fra loro in un tutt’uno filante, armonico, e al tempo stesso denso di coloriture per via della gamma tematica.
Quale l’obiettivo di NEW EOS PerformingArts?
“Ci piace pensare che più di qualcuno fra coloro i quali verranno a vedere lo spettacolo, lascerà la sala con qualche nuova consapevolezza dentro, e soprattutto con l’occhio più attento nei confronti di una città sul cui conto tanto vi è da dire, da raccontare, da approfondire e da scoprire. Passo dopo passo.”.
Foto: Stefano Odorizzi
Da sinistra Patrizio Zindaco, Mara Da Roit, Claudio Calabrese e Luca Dall’Asta