La Regione Trentino alto Adige/Südtirol investe sui giovani e sulla cittadinanza attiva

Promuovere la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale tra i giovani europei è l’obiettivo del progetto “Schools Beyond Regions and Borders – Active Citizenship for Tomorrow’s Europe” (SBRB) promosso anche quest’anno dalla Regione Trentino – Alto Adige/Südtirol finanziato dal programma Erasmus dell’Unione Europea. Il progetto coinvolge 20 scuole secondarie superiori provenienti da 7 paesi europei, Austria, Bosnia-Erzegovina, Francia, Germania, Irlanda, Italia e Spagna.
Il progetto prevede che le scuole coinvolte realizzino attività didattiche e formative che coinvolgano gli studenti in attività di volontariato, di cittadinanza attiva e di sensibilizzazione al tema dei diritti umani. Gli istituti di Trento, Rovereto e la Val di Fassa sono alcune delle scuole che hanno già partecipato e aderito al progetto.
Le attività principali del progetto prevedono cicli di seminari su alcune topiche di interesse comune a tutte le scuole, inerenti – per fare qualche esempio – all’Unione europea, alla crisi climatica e al futuro della democrazia. Per ogni macro-tematica sono previsti ogni semestre 4-5 seminari tenuti in inglese da professori universitari o esperti del settore, che dialogano online con gli studenti nel corso di un pomeriggio al mese. A questo momento di riflessione comune seguono poi, in ogni scuola partner, attività di approfondimento su alcune sotto tematiche specifiche sotto la supervisione degli insegnanti referenti di una o più discipline diverse, che scaturiscono poi in un momento di restituzione con un prodotto (video, intervista, infografica), tradotto poi in italiano, tedesco e inglese per essere messo a disposizione di altre scuole e di altri educatori.
La finalità generale del progetto è quella di favorire l’incontro e la reciproca comprensione fra studenti e insegnanti europei attraverso lo scambio di conoscenze e di buone pratiche di educazione alla cittadinanza attiva. Tra gli obiettivi specifici, oltre a quello di fornire ai docenti materiali didattici di qualità per l’insegnamento della cittadinanza europea attiva negli istituti superiori, vi sono anche la promozione della conoscenza reciproca e del dialogo tra studenti e studentesse di diversa formazione e provenienza, il rafforzamento della conoscenza delle lingue e la promozione di occasioni di conoscenza e amicizia tra giovani appartenenti a regioni di confine di nazioni diverse, come – per l’appunto – le aree dell’Euregio.
A tal fine, a fianco dell’attività seminariale, il progetto prevede una serie di eventi e iniziative collaterali, dagli scambi di studenti e insegnanti tra scuole appartenenti alla rete, ai progetti tandem per l’approfondimento delle lingue italiana e tedesca tra scuole della Regione fino a momenti di incontro con enti e istituzioni del territorio.
Il momento più importante per il progetto SBRB e per le scuole partecipanti è rappresentato dalla assemblea plenaria, durante la quale delegazioni di studenti, docenti e insegnanti si incontrano di persona. Gli studenti presentano i propri lavori e tutti i partecipanti hanno l’occasione di progettare nuove attività e di sviluppare progetti comuni. Finora sono state organizzate due plenarie, una a Merano nell’ottobre 2021, la seconda a Trento, presso il Palazzo della Regione nello scorso maggio 2023
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