Appuntamento conclusivo con il “Teatro Antropocene”, l’interessante rassegna proposta dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con il MUSE-Museo delle Scienze e con la direzione artistica di Andrea Brunello (Arditodesìo). Un ciclo di quattro spettacoli che nel corso dell’estate hanno cercato di indagare e riflettere sulle attuali condizioni dell’uomo e del pianeta. L’evento è inserito all’interno del ricco cartellone del Teatro Capovolto, la Stagione estiva del Teatro Sociale programmata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara.
Mercoledì 23 agosto (ore 21.15) sul palco di Piazza Cesare Battisti andrà in scena Apologia dell’avventura, adattamento teatrale di Manfredi Rutelli e Pietro Del Soldà dal libro “La vita fuori di sé-una filosofia dell’avventura” di Pietro del Soldà. Uno spettacolo che vedrà in scena lo stesso Pietro Del Soldà, per la regia di Manfredi Rutelli e con le musiche composte ed eseguite dal vivo da INTERIORS (Valerio Corzani e Erica Scherl) in collaborazione con ELASTICA. Una produzione LST Teatro.
Apologia dell’avventura è una sfida teatrale attraverso cui si cerca di portare sul palcoscenico una profonda riflessione filosofica sull’essere umano, con audacia e leggerezza insieme, grazie all’incontro tra Manfredi Rutelli, regista e drammaturgo teatrale che più volte ha portato in scena temi filosofici con una grande capacità divulgativa, ed una autorevole voce della filosofia contemporanea, Pietro del Soldà, filosofo, scrittore e conduttore radiofonico di Radio RaiTre. Insieme, grazie ad una produzione di LST Teatro, salpano dal palcoscenico per creare uno spettacolo che è un bellissimo elogio dell’avventura, principale antidoto al conformismo ed al dominio dell’io. Tra storia e filosofia, tra teatro e poesia, la narrazione ispirata all’ultimo libro di Del Soldà, La vita fuori di sé, intessuta con le sonorità di Valerio Corzani e della violinista Erica Scherl, offre al pubblico di oggi, condizionato da un individualismo estremo, da un narcisismo dilagante e da un conformismo che ci rende schiavi delle aspettative, la chiave giusta per riscoprire la spinta all’avventura.
Con la leggerezza del racconto e la profondità del pensiero, l’intento dello spettacolo è dare vita ad un avvincente viaggio attraverso le infinite forme dell’esperienza più autentica dell’essere umano, in grado di rivoluzionare il nostro rapporto con il tempo e gli altri, la natura e il femminile, le abitudini e il piacere, la politica e l’economia.
Informazioni
La Stagione estiva del Teatro Sociale si inserisce all’interno del contenitore “Trento aperta 2023”, ricco palinsesto coordinato dall’Ufficio Cultura turismo eventi del Comune di Trento.
Biglietti al costo di 10 euro, disponibili su www.boxol.it/centrosantachiara/it oppure presso la biglietteria del Teatro Sociale.
Per maggiori informazioni chiamare il numero verde 800013952 o visitare il sito www.centrosantachiara.it
Foto, Pietro Del Soldà