Inclusione nel museo, Parcines fa da esempio

Inclusione vissuta nel museo delle macchine da scrivere a Parcines: Veronika Wellenzohn Kiebacher (destra), insegnante di Ösgb, il linguaggio dei segni tedesco (austriaco), a Merano, recentemente si è recata al museo delle macchine da scrivere di Parcines assieme a un gruppo di altre persone non udenti per provare le nuove audioguide dottate interamente di traduzioni – sia in lingua tedesca che italiana – in linguaggio dei segni. Tutti i partecipanti furono entusiasti del servizio offerto dal museo, sperando che altri musei ne seguano l’esempio di Parcines. Particolarmente gradevole fu secondo Wellenzohn Kiebacher il fatto, che le audioguide sono anche disponibili sul sito web del museo, così da poter rivedere i contenuti con calma a casa. La traduzione nei rispettivi linguaggi dei segni delle guide acustiche, oltre a un film inclusivo in realtà virtuale, fu resa possibile da un progetto Interreg in collaborazione con l’associazione Independent L di Merano.