Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha partecipato ieri sera alla raccolta dei Cacciatori di Briciole del Gruppo Volontarius. Il coordinatore Christian Bacci: “Una bellissima esperienza, ringraziamo la Provincia per il sostegno e sogniamo di fare sempre di più per la sostenibilità.”
La sostenibilità come pilastro fondamentale attorno cui edificare l’Alto Adige del futuro. Senza paura di sporcarsi le mani ed impegnandosi al massimo quotidianamente per renderla qualcosa di concreto e non solo un’aspirazione. Questo è stato uno dei concetti chiave della conferenza stampa di fine mandato del presidente della Provincia Arno Kompatscher che ha voluto subito rimboccarsi le maniche lavorando in questa direzione.
L’altra sera, infatti, ha inforcato la bicicletta e si è messo al fianco dei Cacciatori di Briciole, un progetto del Gruppo Volontarius che da oltre 10 anni si impegna nel recupero dei generi alimentari che altrimenti verrebbero gettati. Il cibo salvato viene poi redistribuito alle persone e alle famiglie che si trovano in una situazione di difficoltà. Assieme al coordinatore del progetto Christian Bacci e al direttore di Confesercenti Mirco Benetello (sostenitore fin dall’inizio del progetto) ecco che il Governatore ha fatto il giro dei pubblici esercizi per raccogliere il cibo altrimenti destinato alla spazzatura. Sottraendo alimenti allo spreco per consegnarli alle strutture di assistenza e, così, valorizzarli. Qualcosa che i volontari dei Cacciatori di Briciole trasformano in realtà dal 2013 almeno due volte la settimana. Un’esperienza che ha entusiasmato Kompatscher stupendo anche gli esercenti, non sempre capita di trovarsi il Landeshautpmann a ritirare le eccedenze. “I Cacciatori di Briciole – le parole di Bacci – sono certamente un simbolo della sostenibilità ma sono più che altro l’emblema della lotta allo spreco. Il concetto importante è che la sostenibilità va posta come obiettivo da inseguire costantemente con forza ed entusiasmo. Il Presidente è rimasto davvero molto sorpreso dalla montagna di cibo che abbiamo recuperato ma, purtroppo, questa è solo una goccia nel mare di quello che si potrebbe fare”. Rimanendo molto nel concreto, per esempio, si potrebbe potenziare il servizio dei Cacciatori aumentando i giorni di raccolta. “Servirebbero più volontari e mezzi per farlo. Ancora tantissimi negozi a fine giornata buttano cibo e risorse importanti. Non possiamo essere dappertutto”. Si può, però, ipotizzare un maggiore lavoro di raccordo e rete sostenuto dalla Provincia per ampliare le zone, gli orari e i periodi di intervento. “Ci lavoreremo. La Provincia ci ha sempre dimostrato grande sostegno come confermato dalla voglia del Presidente di accompagnarci in un turno operando in prima persona. La sua presenza è stata anche un regalo per i nostri volontari”. Particolarmente contento, come scritto, il Governatore che ha ribadito l’apprezzamento per la bontà del progetto “La lotta allo spreco alimentare e alla povertà e la promozione di politiche di sostenibilità vanno a braccetto. Sono stato molto contento di sperimentare in prima persona il lavoro e la buona volontà che stanno dietro a ogni donazione e a ogni raccolta. Ho portato con me un’esperienza importante e molto positiva, insieme alla consapevolezza di quanto si possa ancora fare. Ringrazio il Gruppo Volontarius per l’accoglienza e rivolgo un grande complimento a chi, durante tutto l’anno e da tanti anni, porta avanti questa ‘missione.”
Mirco Benetello, direttore di Confesercenti: “Solo grazie ad un grande lavoro di squadra si può provare a dare una risposta efficace ad un problema come quello della difficoltà di molte famiglie. Ognuno deve provare a dare il massimo per quelle che sono le proprie capacità e competenze.”
Claude Rotelli, presidente dell’Associazione Volontarius ODV: “Grazie al progetto “Cacciatori di Briciole” e a tutta l’area “Aiuti senza spreco” – che comprende anche l’emporio solidale “Briciole Market” e la “Farmacia Solidale” – stiamo al fianco delle persone che hanno bisogno. Per questo voglio ringraziare sentitamente per la partecipazione attiva tutte le volontarie e tutti i volontari, gli esercenti che collaborano con l’iniziativa e i vari sostenitori, nella certezza della continuità del loro impegno anche nel futuro.”
Foto, Kompatscher/c-Samira Mosca