Due debutti a BOLZANO DANZA

Una serata di debutti quella di domani, 21 luglio al Festival Bolzano Danza. Nella Sala grande del teatro Comunale l’attesa prima italiana di Prisma della spagnola Metamorphosis Dance diretta dai pluripremiati coreografi Iratxe Ansa e Igor Bacovich, e in Teatro Studio il debutto assoluto de Lo Specchio della Regina lavoro per l’infanzia firmato da Eleonora Chiocchini e Antonio Viganò per Teatro La Ribalta che festeggia al Festival 10 anni di intensa attività di inclusione sul territorio altoatesino (h. 18; replica il 22 luglio ore 11).

Nata a Madrid nel 2019 sulla grande esperienza artistica di Iratxe Ansa e Igor Bacovich, entrambi con autorevoli percorsi artistici nel Nederlands Dans Theater e in compagnie indipendenti olandesi, Metamorphosis Dance è un progetto artistico in cui confluiscono in un’idilliaca sintesi forza espressiva, profondità emotiva e movimenti rigorosi e precisi. Originalità compositiva che nasce da una metodologia personale  dalla diversità dei temi affrontati da Ansa e Bacovich di produzione in produzione. Al Festival Bolzano Danza presentano in prima nazionale la loro ultima creazione per sei interpreti, Prisma, sul delicato tema del terrorismo, traslato in una danza di luce ed ombre di grande impatto emotivo ed estetico. Pensato su commissione per il Centro Memorial de las Victimes del Terrorismo d Vitoria-Gasteiz, Prisma è un invito alla riflessione e a cogliere la luce quando il limite viene superato. Nato a partire da ricerche sociologiche, da raccolte di testimonianze con i sopravvissuti, il lavoro si manifesta in una composizione coreografica rigorosa, in settanta minuti di danza pura su musica originale di Marc Alvariz scaturita da una riflessione in sala prove su parole chiave come rispetto, emozione, vulnerabilità, fedeltà, ascolto reciproco (21 luglio h. 21, biglietto singolo € 22, riduzioni varie)

Teatro La Ribalta – Accademia della diversità di Bolzano festeggia dieci anni di attività come luogo di cultura, teatro, danza, relazione, inclusione portando in scena una nuova produzione per l’infanzia (dai 6 anni), coprodotta da Bolzano Danza, dal titolo Lo specchio della Regina. Coreografie affidate a Eleonora Chiocchini a partire da un testo teatrale preesistente di Antonio Viganò, Bianca & Neve. Qui una Regina racconta la fatica di dover essere sempre “la più bella del Reame” e uno Specchio, quella di dover ripetere sempre “ciò che fanno gli altri”. Senza scampo lo Specchio cercherà una via di fuga e la Regina, orfana della sua immagine riflessa, dovrà trovare un modo per riconquistare la fiducia dello Specchio. Una danza che smonta e rimonta la storia di Biancaneve in tanti modi, giocando con gli oggetti, i drammi e le pulsioni della fiaba per restituirne una nuova lettura. (Teatro Studio h. 18. Replica 22 luglio h. 11. biglietto singolo € 5, bambini € 3).               

Foto, Prisma Danilo Moroni/c-Juan Carlos Toledo Photo