Negli spazi dell’ost west di Merano una serata dedicata al romanzo esistenziale di Stefano Rossi

Mercoledì scorso negli spazi dell’ost west country Club presso il Parco Marconi di Merano ha avuto luogo la presentazione del romanzo Ombrello di tutti, sole di nessuno di Stefano Rossi. L’incontro con l’autore è avvenuto all’interno della consueta rassegna LiteraturCLUB, che la giornalista meranese Sonja Steger, membro del direttivo est-ovest, gestisce con passione da diversi anni.
Il moderatore della serata Claudio Calabrese, editore della Praxis edizioni di Bolzano, prima di entrare nel merito dell’opera di Rossi, ha voluto evidenziare l’importante operato culturale di Steger per Merano, dove secondo Calabrese si continua a puntare molto sulla musica, trascurando non poco la letteratura e tutto ciò che vi si connette. Come editore ha messo in luce l’importanza di dare voce a autori giovani ed entusiasti come Stefano Rossi che ha dimostrato con il suo romanzo di saper affrontare con acume tematiche esistenziali come la libertà, la fede e l’amore.
Il colloquio tra Calabrese e Rossi ha coinvolto un pubblico variegato molto interessato ai temi, molto probabilmente per il fatto che l’autore sia riuscito con Ombrello di tutti, sole di nessuno a attivare in coloro che ascoltavano un vissuto noto, sogni, speranze, ma anche inquietudini talvolta angosciose.
Sonja Steger con molta disinvoltura ed eleganza da esperta padrona di casa, prima della lettura conclusiva di un brano da parte di Calabrese, ha concluso l’incontro con due battute finali sull’esperienza della scrittura e sulle emozioni che questa è in grado di dare.

Foto, Claudio Calabrese e Stefano Rossi/c-Sonja Steger