Il Consiglio comunale ha approvato la modifica al Piano Comunale Territorio e Paesaggio per l’adeguamento grafico del tratto di “pista ciclabile” tra piazza Cristo Re e via Zara. Grazie a questa modifica l’attesa pista ciclabile di collegamento potrà trovare concretezza.
Nel giugno 2021 era stato approvato dalla Giunta comunale il progetto definitivo che prevede la realizzazione della citata ciclabile e il rinnovo e l’ampliamento dell’adiacente strada di accesso già esistente (vicolo Muri). Successivamente nell’agosto 2022 era stata avviata la procedura d’esproprio con l’occupazione temporanea delle aree interessate.
La superficie della pista ciclabile era stata inserita nel PUC sulla base di una carta tecnica in scala grande (1:5.000) che, a causa di divergenze tecniche, non coincide con la cartografia georeferenziata provinciale e comunale oggi in vigore. Pertanto, la rappresentazione grafica della pista ciclabile nel vigente strumento di pianificazione non corrisponde più né all’intenzione pianificatoria di allora, né alle condizioni reali del sito, come indicato nel progetto edilizio in piccola scala, ma risulta erroneamente spostata di circa 2,50 m verso nord.
Fa presente il consigliere comunale Claudio della Ratta che tale involontaria discrepanza ha spinto una abitante del luogo a presentare un ricorso al Tribunale amministrativo di Bolzano per contestare il progetto e l’avvio dell’esproprio, ottenendo ragione, ricorso successivamente poi accolto anche dal Consiglio di Stato. A causa di tali sentenze si è quindi reso necessario rettificare graficamente il tracciato della pista ciclabile tra piazza Cristo Re e via Zara nel PCTP secondo il suo effettivo percorso, per poter avviare nuovamente la procedura di esproprio.
La lunghezza della ciclabile ammonta a ca. 170 m, la superficie sottoposta a vincolo di esproprio a ca. 580 m2.
Foto. Claudio Della Ratta