All’insegna del motto “Arcobaleno simbolo di diversità”, si è svolto oggi a Valdaora di Sotto il 9° campionato degli anziani. Hanno partecipato 130 anziani provenienti da 25 residenze per anziani dell‘Alto Adige. A piedi, in sedia a rotelle o con l’aiuto di ausili per la deambulazione: tutti hanno partecipato con grande entusiasmo.
L’evento, che quest’anno si è svolto per la nona volta, è un mix variopinto di sport e musica. Naturalmente non poteva mancare una sfilata di moda con magliette disegnate personalmente dagli anziani.
Ad organizzare l’evento sono stati l’Associazione delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige (ARpA), la VELPA (Associazione degli Ergoterapisti, Logoterapisti e Fisioterapisti nell’ambito geriatrico)) e questa volta il “Consorzio centro residenziale di cura Media Pusteria”.
Le residenze presentano ciascuna delle caratteristiche particolari, ma fanno comunque parte di una comunità più estesa, simbolicamente come i colori di un arcobaleno”, afferma con soddisfazione Martina Ladurner, Presidente dell’Associazione delle Residenze per Anziani.
Birilli e percorso a ostacoli
Il campionato comprendeva le discipline dei birilli e del percorso a ostacoli, in cui i partecipanti hanno dimostrato la loro abilità e destrezza. A piedi, in sedia a rotelle o con ausili per la deambulazione, tutti hanno mostrato performance impressionanti e si sono reciprocamente sostenuti.
I Ergoterapisti, i logopedisti e i fisioterapisti dell’associazione VELPA si sono assicurati che i giochi si svolgessero senza difficoltà. Nelle residenze per anziani, i terapisti hanno organizzato una fase di allenamento preparatorio e gli anziani si sono così potuti esercitare per il campionato: “L’allenamento serve da stimolo per la vita quotidiana nelle residenze per anziani”.
Gli anziani sono sollecitati a mettere alla prova la loro mobilità e coordinazione. Queste attività promuovono lo spirito sportivo, rafforzano il senso di comunità e la fiducia in se stessi”, spiega la presidente di VELPA Karin Mühlberger.
Una manifestazione ricca di eventi
I residenti del Centro residenziale di cura della Media Pusteria hanno omaggiato il Campionato degli Anziani realizzando nell’ambito dei loro vari programmi quotidiani insieme al team una vivacissima decorazione ispirata ai colori dell’arcobaleno. “Questo motivo riflette anche la diversità e la vita animata dei residenti. I colori vivaci ci ricordano che ogni persona è unica e che le differenze sono un arricchimento”, sottolinea Werner Müller, direttore del Consorzio Centro residenziale di cura Media Pusteria
La creatività non ha età
Una particolarità del campionato per anziani è rappresentata dalle magliette, che vengono precedentemente personalizzate nelle strutture per anziani. Nel corso di una sfilata di moda, i partecipanti hanno presentato con orgoglio le loro creazioni uniche e hanno dimostrato che la creatività non conosce limiti di età.
“Questa è una grande opportunità per rafforzare l’autostima, per apprezzarsi reciprocamente e per divertirsi”, spiega Ladurner.
A creare l’atmosfera migliore ci hanno pensato gli intrattenitori Theo Giovanett insieme a Norbert Bertignoll. E naturalmente anche quest’anno non sono mancate le sfide con “i giochi delle carte”.
I vincitori delle discipline sportive di quest’anno appartengono di nuovo alla Residenza per Anziani di Valdaora
Quest’anno per la seconda volta la Casa di Riposo e Centro di degenza di Valdaora ha potuto fregiarsi della vittoria assoluta nelle discipline sportive e durante la cerimonia di premiazione hanno ricevuto i meritati elogi.
Il premio per la maglietta più originale è stato assegnato a Silandro – Bürgerheim St. Nikolaus von der Flüe.
Ciononostante, non ci sono stati concorrenti sconfitti. All’insegna del motto “L’importante è partecipare”, tutti i partecipanti hanno avuto l’onore di ricevere una medaglia.
La partecipante più anziana era Enrica Monzani di Bolzano (Villa Serena) aggiudicandosi 99.
Volontari e generosi sostenitori
Circa 50 volontari hanno dedicato il loro tempo e le loro energie per rendere il campionato degli anziani un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti.
Grazie a generosi sponsor è stato possibile mettere a disposizione i premi per i partecipanti e organizzare un emozionante gioco di indovinelli.
Un grande ringraziamento va anche ai Donne Coltivatrici Sudtirolesi di Valdaora per i tradizionali “Tirtlan”, al comune e al Amateursportclub di Valdaora che hanno consentito l’utilizzo della zona sportiva.
Foto, Maria Innerhofer Steger con Regina Eisendle di Valdaora/© Alexander Garbin