Con il cosiddetto “Decreto Aiuti” è stato introdotto per gli appaltatori di lavori pubblici il diritto ai pagamenti compensativi sulla base dell’aumento dei costi. “Questa garanzia ha permesso che le imprese potessero continuare a lavorare e che soprattutto i grandi cantieri non si fermassero” spiega Michael Auer, Presidente del Collegio Costruttori. “Purtroppo le eccessive lungaggini nell’erogazione dei pagamenti compensativi stanno creando grossi problemi alle imprese, poiché queste ultime sono costrette nel frattempo a finanziare temporaneamente le somme” prosegue Auer.
Secondo uno studio dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili ANCE (vedi tabella allegata) sono attualmente bloccati a causa della burocrazia pagamenti compensativi per un totale di circa un miliardo di euro. “L’erogazione delle risorse che spettano alle imprese, inoltre, viene effettuata purtroppo a un ritmo ancora troppo lento. Se si continua di questo passo i pagamenti relativi al periodo in corso saranno completati solamente fra 4 anni” chiarisce il Segretario del Collegio Costruttori Thomas Hasler.
Come sottolinea Auer, la Provincia Autonoma di Bolzano ha già reagito alla situazione nel marzo del 2023 attraverso la legge provinciale numero 5 che ha introdotto una garanzia per i pagamenti compensativi. “A questo proposito intendiamo ringraziare le forze politiche locali, poiché la legge provinciale prevede tra l’altro che la Provincia Autonoma di Bolzano e le sue società in house assicurino nel frattempo gli importi calcolati per il 2022 fino a quando non saranno effettuati i pagamenti a livello nazionale. Si tratta di un passo importante per consentire alle imprese locali di continuare a operare”, afferma Auer.
Le imprese con cantieri che non rientrano nell’ambito di applicazione della legge provinciale, tuttavia, anche in Alto Adige stanno affrontando problemi di liquidità a causa della lentezza dei pagamenti. “E questo nonostante le assicurazioni di pagamento”, sottolinea Auer.
Il Collegio Costruttori chiede quindi ai rappresentanti politici a Roma di adoperarsi per accelerare i pagamenti. “A tale scopo siamo già in contatto con il Senatore Meinhard Durnwalder e con i Deputati Dieter Steger e RenateGebhard. Chiediamo inoltre alla politica locale di estendere l’operatività del fondo di garanzia anche al 2023 e agli anni a seguire. Esso dovrebbe assicurare oltre ai cantieri della Provincia Autonoma di Bolzano e delle società in house anche gli importi dei cantieri dei Comuni e degli enti di competenza,” conclude Auer.
Foto. Da sinistra il Segretario Thomas Hasler e il Presidente Michael Auer