Oggi è stata inaugurata ufficialmente la mostra itinerante “Yes we can” presso il centro anziani Grieserhof, Fondazione S. Elisabetta di Bolzano. La collezione gestita dall’Associazione delle Residenze per Anziani (ARpA )si sposterà nei prossimi anni da una residenza per anziani all’altra dove sarà accessibile al pubblico.
Condividere l’umorismo e ridere insieme unisce le persone”, afferma Martina Ladurner, presidente dell’Associazione delle Residenze per anziani dell’Alto Adige. Con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, abbiamo potuto acquistare la collezione dei due artisti Rainer Kainrath e Jul Bruno Laner per le nostre residenze associate e siamo lieti di poterla esporre agli anziani e alla popolazione altoatesina.
Le residenze per anziani si propongono nuovamente quali luoghi d’incontro.
64 quadretti divisi in due parti con apposite cornici, in cui l’immagine cambia grazie al loro movimento, caratterizzano la nuova mostra itinerante “Yes we can”. Le illustrazioni dell’artista Rainer Kainrath sono completate da un breve testo, formulato dalla penna dello scrittore teatrale, autore di libri e poeta Jul Bruno Laner.
Le opere mettono in luce le possibilità di realizzare un mondo più bello dalla prospettiva di una “gioventù matura”.Nel realizzare questo lavoro, gli artisti hanno raggiunto risultati sorprendenti.
Jul Bruno Laner lo descrive così: “Con una penna affilata e una matita resistente, assicuriamo un piacevole divertimento e ci chiediamo: cos’altro ha in serbo la gioventù più matura?
Gli artisti
Rainer Kainrath (da più di mezzo secolo residente ad Appiano) e Jul Bruno Laner, originario di Appiano, collaborano da più di 50 anni in pubblicazioni realizzate insieme.
RAINER KAINRATH è un architetto e grafico di successo, membro storico dell’Associazione Artisti Sudtirolesi, mentre JUL BRUNO LANER è pubblicista, scrittore di teatro, autore di libri e poeta.
Foto, d.s.a.d. Presidente Fondazione S. Elisabetta Christian Klotzner, Presidente ARpA Martina Ladurner, l‘artista Rainer Kainrath und per la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano Reinhold Marsoner