intensiva hanno riconosciuto l’immagine del proprio parente riportata su pacchetti di sigarette, senza che ci sia stata alcuna autorizzazione preventiva per tale divulgazione di immagini. Le case produttrici di tabacco hanno dichiarato di affidarsi ad un data base di immagini utilizzato dalla Commissione europea. Ho chiesto pertanto alla Commissione di conoscere l’eventuale iter procedurale seguito per rendere legittimo il pubblico utilizzo di immagini di queste persone e se ci fossero stati eventuali risarcimenti per l’indebito utilizzo delle immagini.
Se così fosse accaduto, ci troveremmo di fronte ad un abuso sulla privacy a danno di cittadini europei, perpetrato direttamente da un’istituzione europea che tali diritti dovrebbe garantirli anziché toglierli.”
Queste le parole dell’europarlamentare Matteo Gazzini (Lega), firmatario della missiva indirizzata alla CE.
Foto. Matteo Gazzini