Merano. Molto partecipata l’assemblea generale del club Est Ovest

Oggi ha avuto luogo presso la sede storica nel vicolo Passiria di Merano l’assemblea generale dell‘Ost West Club Est Ovest. Nella caratteristica saletta con le sue tipiche pareti dipinte di rosso e gli sgabelli, sedie e poltrone posti alla meno peggio, prima di eleggere i membri nel nuovo consiglio direttivo, i soci giunti in sede, dopo le parole introduttive del presidente Klaus Niederstätter, hanno avuto modo di ripercorrere con Sonja Steger, colonna portante dell’associazione, i punti salienti relativi al protocollo del 2022. Thomas Kobler, il direttore artistico del club, anche lui attivo da diversi anni all’interno dell‘associazione, ha illustrato le attività artistico-culturali svolte sia online, a causa della pandemia, sia presso il parco Marconi, la sede estiva dell’Est Ovest. Saremo presenti anche quest’anno al parco e per quanto concerne la nostra futura sede presso l’ex Bersaglio, sono certo che sarà una grande occasione – afferma Kobler, il quale prevede che l’associazione possa trasferire la sua sede entro l’inizio del 2024.
Dopo l’illustrazione del bilancio da parte del tesoriere Peter Hopfgartner, l’ex sindacalista UIL quale membro del consiglio dei revisori esprime parare favorevole circa la rendicontazione, trovando la piena approvazione dell’assemblea.
Stefano Nicli, direttore del club e Giorgia Lazzaretto dell’amministrazione, rivelano ai soci che l’Est Ovest da qualche giorno è stato inserito nel RUNTS, ovvero Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Qualche socio manifestamente sorpreso esprime le sue perplessità in merito e chiede lumi, a che Stefano Nicli chiarisce che l’inserimento nel registro sia stata una scelta ponderata per garantire i contributi pubblici in futuro.
Conclusi i preliminari, l’assemblea ha eletto il nuovo direttivo. Ne fanno parte Arno Ebner, Thomas Medone, Stefanie Nagler, Sara Prantl, Simone Schwarz, Joachim Staffler, Sonja Steger, Doris Zelger e Laura Zindaco. Eletto il direttivo, Arno Ebner, che di professione è architetto, ha illustrato ai presenti il progetto di riqualificazione dell’ex Bersaglio dove avrà sede il club Est Ovest. Marcello Fera, noto musicista, apprendendo che l’ex Bersaglio essendo tutelato dalla tutela degli insiemi sarà sì mantenuto al suo esterno, ma non al suo interno, ha espresso molte perplessità circa la volontà di mantenere viva la memoria dei luoghi, considerando il progetto in essere. Non è un restauro, ma una devastazione – ha commentato il noto compositore.
Insomma, un‘assemblea viva e molto partecipata che caratterizza quella Merano ricca di dibattito e riflessioni.