Dopo la proiezione dei cortometraggi e la serata dedicata ai quiz, per il Festival Studentesco è stato un weekend all’aria aperta: sabato giornata di contest artistici in Piazza Walther, domenica i Giochi senza Frontiere al Campo CONI.
Quattro giorni di tour-de-force per i partecipanti al Festival Studentesco: giovedì 16 sono stati proiettati i cortometraggi, venerdì 17, invece, è stata la volta del Quizzone, vinto al termine di una serata ad alta intensità dall’ITE Battisti con la squadra formata da Matteo Casol, Nicolò Trevenzuolo e Asia Tabata Ruggiero. Tre i giochi che si sono susseguiti durante la serata: un quiz a risposta multipla, una sfida di disegno stile “Pictionary” e infine una gara musicale, dove i partecipanti dovevano indovinare un brano ascoltandone solo pochi secondi. Durante quest’ultimo gioco la Sala Rosenbach di Oltrisarco si è trasformata in un vero e proprio karaoke, con tutta la platea che cantava a squarciagola le canzoni indovinate dalle scuole.
Sabato il Festival si è spostato, invece, all’aperto: più di 140 studentesse e studenti delle scuole superiori altoatesine – oltre ai numerosissimi curiosi e passanti – hanno affollato Piazza Walther, portando un tocco di arte e musica nel salotto della città.
“La giornata in Piazza Walther è uno dei momenti più coinvolgenti dell’intera manifestazione” – ha commentato Davide Mariotti, presidente di Artist Club. “Portare il Festival nel cuore del centro ci permette di condividere con la città e i suoi abitanti lo spirito di questa manifestazione. L’entusiasmo e la passione delle ragazze e dei ragazzi partecipanti è contagioso e tutti i passanti condividono con piacere questo momento di festa”.
A sfidarsi, all’ombra dei gazebo, più di 80 studentesse e studenti alle prese con le categorie Disegno, Fumetto, Scrittura creativa, Pittura e Fotografia, tutte realizzate dal vivo nell’arco di 6 ore e su un tema comunicato al momento: “Salto nel buio”.
Sul palco, invece, si sono alternate le band iscritte alla categoria “Cover”. Ogni gruppo musicale aveva 20 minuti di tempo per coinvolgere il pubblico in piazza con cover di brani di diversi artisti, dai Police a Mina passando per i Måneskin. Un grande momento di musica e di festa, che ha coinvolto centinaia di persone di diverse età, che hanno ballato su “Dieci ragazze” di Battisti, suonato dalla talentuosa band dell’IISS Galilei e si sono fatti emozionare dal duo piano-voce di Martina e Cristian Rosaci, fratelli dell’ITE Falcone e Borsellino di Bressanone. Grande entusiasmo da parte del pubblico anche per “Se telefonando” del Liceo Carducci.
Domenica, il popolo del Festival si è invece spostato al Campo CONI di via Santa Gertrude, per i tradizionali “Giochi senza Frontiere”, dove più di 130 studentesse e studenti di nove diverse scuole si sono sfidati in 6 giochi di velocità, abilità e astuzia.
Oltre agli ormai grandi classici del Festival come il tiro alla fune e “Spongebob”, con le sue spugne impregnate di acqua, lo staff di Artist Club ha proposto per quest’anno delle novità, come il gioco ad eliminazione “Battle Royale” e un “Frisbee in lungo”, dove l’obiettivo era lanciare (e prendere al volo) un frisbee lanciato il più lontano possibile. Grande tifo dagli spalti anche per questi giochi, anche grazie all’entusiasmo delle squadre di Cheerleader che hanno motivato il pubblico con i loro salti e coreografie.
“Queste giornate ci ricordano come il Festival può davvero coinvolgere tutti: ognuno può, grazie alle proprie passioni e capacità, contribuire a portare punti alla propria scuola e aiutarla a scalare la classifica generale” commenta Mariotti. “Ora la gara arriva alle battute finali: la prossima settimana è la volta delle serate classiche, che porteranno sul palco del Teatro Cristallo – già sold-out – centinaia di ragazze e ragazzi”.