La Briosa – architettura ecologica e ospitalità a Bolzano

Tra pochi giorni aprirà La Briosa in via dei Cappuccini 12 a Bolzano.
La Briosa è entusiasmo, colore e giocosità. Ed è proprio questo tipo di ospitalità che la famiglia D’Onofrio si propone di offrire nel centro della città. Il piccolo ma raffinato hotel è stato progettato con la ditta “Tiftla” di Armin Strickner e gli architetti Felix Perasso e Daniel Tolpeit e, infine, realizzato da eccellenze artigiane altoatesine.
Durante la progettazione la sfida è stata quella di combinare il temperamento del sud con la precisione del nord, riunire le idee di due generazioni e fondere tradizione ed esperienza decennale con uno sguardo curioso verso il futuro.
Fondamentale era l’idea di costruire con una visione di autentica sostenibilità. Ciò è confermato anche dalla nomina del progetto tra i finalisti del “Wood Architecture Prize – Klimahouse 2023”. Sono stati utilizzati molti materiali e tecniche di pregio naturale: dai pavimenti in terrazzo a base di calce, agli intonaci in argilla, dagli isolanti in lana di roccia e canapa all’impianto a pompa di calore e ai pannelli fotovoltaici sul tetto.
In ogni caso, il materiale da costruzione più importante è il legno lunare altoatesino certificato. Gli alberi abbattuti in particolari e specifici momenti dell’anno ed essiccati all’aria, diventando così particolarmente resistenti e adatti alla costruzione.
Il legno lunare come elemento portante non si vede, ma gli ospiti possono ammirare il legno di castagno altoatesino nel rivestimento, sia nelle camere che nella sala colazione .
Tutte le 17 camere hanno una superficie di almeno 30 mq e due grandi finestre aprono lo sguardo verso lo Dolomiti o i tetti della città. Pareti colorate, divani e sedie invitano al relax.
Invece, della tradizionale aria condizionata, un innovativo sistema di ventilazione permette di mantenere fresche temperature all’interno quando fuori fa molto caldo. In inverno un efficiente impianto a pompa di calore riscalda la casa. 
La colazione è per noi il momento più importante della giornata: pane fresco biologico, marmellate senza conservanti, diversi tipi di miele direttamente dall’apicoltore, latte fresco e yogurt locale. E soprattutto cornetti e altre prelibatezze fatte in casa e appena sfornate! 
Un team appassionato si prende cura degli ospiti: questo significa non solo offrire un servizio di alta qualità, ma anche dedicare del tempo a “chiacchiere”, dare qualche consiglio per il soggiorno in città e avere sempre il sorriso pronto. Questo è ciò che intendiamo per vera ospitalità!
Domani, sabato 25 febbraio, gli interessati tra le 10 e le 12 potranno visitare La Briosa. 

Foto, La Briosa facciata/c-Gabriele Paris