Dopo sei vittorie consecutive l’HCB Alto Adige Alperia torna a riassaporare il gusto amaro della sconfitta. In Ungheria i Foxes vengono piegati per 3 a 2 dai padroni di casa dell’Hydro Fehervar AV19: dopo un brutto primo tempo i biancorossi riescono a recuperare due goal di svantaggio, subendo però nel terzo drittel la rete decisiva di Terbocs. L’Innsbruck, vittorioso a Brunico, torna così a +5, mentre il Salisburgo, che ha battuto l’Asiago, si fa sotto e si porta a -2.
La cronaca. Coach Glen Hanlon schiera lo stesso lineup visto contro l’Innsbruck, eccezion fatta per il portiere: a riposo Sam Harvey, a difesa della gabbia c’è Andy Bernard. Out gli infortunati Dalhuisen, Glück e Kasslatter.
Bolzano decisamente sottotono nel primo tempo. Il Fehervar fa la partita fin dai primi minuti e, dopo aver creato una chance d’oro, centra il vantaggio al 05:48: la retroguardia biancorossa pasticcia, Leclerc serve Petan che appostato sul secondo palo non sbaglia. Gli ospiti resistono con l’uomo in meno, ma faticano terribilmente a rendersi pericolosi dalle parti di Roy, che nel primo quarto d’ora si oppone soltanto a un tiro insidioso di Gazley. Neanche il primo powerplay di serata riesce a dare linfa ai Foxes, che al 18:40 devono fare i conti con la penalità partita fischiata a Mike Halmo per una carica alla testa su Nilsson: al 19:42 gli ungheresi ne approfittano subito, con il tocco sotto misura di Kuralt. 2 a 0 alla prima sirena.
I primi quattro minuti del periodo centrale sono fondamentali per il Bolzano, che deve alzare le barricate con l’uomo in meno: gli altoatesini ci provano comunque in contropiede, sprecando un 3 contro 1, poi Bernard salva tutto su Petan e Hari. Poco dopo il rientro in 5 contro 5 i Foxes accorciano le distanze: al 27:46 Mantenuto serve sulla sinistra Felicetti, che lascia partire un polsino che fredda Roy. Frank e compagni adesso ci credono e al 32:55 ecco il pareggio: errore dei magiari sulla propria blu di difesa, Miceli fa suo il disco e serve per vie centrali McClure, che non sbaglia. Il Fehervar prova a ridestarsi, ma deve fare i conti con un Bernard sugli scudi prima su Kuralt, poi soprattutto su Stipsicz lanciato verso la gabbia. Bolzano che dal canto suo può riprovarci con l’uomo in più, ma lo special team non sortisce gli effetti sperati.
I Foxes tengono bene con l’uomo in meno in apertura di terzo tempo, tornando poi a spingere: ghiotta l’occasione per Thomas, che liberato solo davanti al portiere prova un tiro di prima intenzione che finisce fuori di poco. Il Fehervar torna a farsi sentire con una bella giocata di Findlay, poi al 50:27 torna a condurre: Campbell lascia partire un tiro dalla distanza che Terbocs, lasciato solo davanti a Bernard, devia in rete. Ungheresi che adesso si concentrano sulla fase difensiva, limitando le occasioni biancorosse: eppure nel finale, con il sesto uomo di movimento, i Foxes sfiorano più volte il pareggio, ma Roy tiene con una grande parata su Thomas e chiudendo poi la saracinesca anche sui due tiri nel traffico di Culkin.
Non ci sarà tempo per riposare, perché il bus biancorosso ripartirà alla volta di Vienna, per la sfida con i Capitals in programma martedì 10 gennaio alla Steffl Arena (ore 19:15, diretta su VB33).
Hydro Fehervar AV19 – HCB AltoAdige Alperia 3 – 2 [2-0; 0-2; 1-0]
Reti: 05:48 Alex Petan (1-0); 19:42 Anze Kuralt PP1 (2-0); 27:46 Leonardo Felicetti (2-1); 32:55 Brad McClure (2-2); 50:27 Istvan Terbocs (3-2)
Tiri in porta: 36-32
Minuti di penalità: 6-31
Arbitri: Siegel, Rezek / Kis-Kiraly, Muzsik
Spettatori: 2.253
Foto/© Soós Attila