Alla Ritten Arena si susseguiranno degli eventi clou di sport del ghiaccio

Rottensteiner, Rohregger, Heidenberger, Tschager e Cobelli/c-Sportissimus
Fink, Rampoldi, Plangger, Trettl, Tschager, Holzer, Rottensteiner e Pechlaner/c-Sportissimus

Il Renon sarà in fibrillazione nelle prossime settimane! Immediatamente dopo l’inizio del nuovo anno si svolgeranno ben tre grandi eventi di sport del ghiaccio, che sono stati presentati martedì nel corso di una conferenza stampa nella sala panoramica dell’aeroporto di Bolzano. Si incomincerà la prossima settimana con i Mondiali Under 18 di Prima Divisione – Gruppo A femminile, successivamente i Rittner Buam SkyAlps giocheranno le fasi finali dell’IHL Serie A e infine sull’anello esterno conosciuto in tutto il mondo si terranno anche gli Europei di Pond Hockey.

L’attesa per i Campionati del mondo Under 18 di Prima Divisione Gruppo A femminile è grande e quasi palpabile. D’altronde il primo ingaggio si terrà lunedì prossimo, 9 gennaio 2023. Sei Paesi, Italia, Austria, Germania, Ungheria, Francia e Norvegia, prenderanno parte all’evento alla Ritten Arena e si contenderanno la promozione in Top Division. Per i padroni di casa del Ritten Sport è un grande onore: “Siamo orgogliosi e non vediamo l’ora. I preparativi sono terminati. Siamo pronti e siamo convinti che saranno dei bei Mondiali. Il torneo è a entrata libera per il pubblico, ci auguriamo quindi di poter accogliere il maggior numero possibile di fan”, ha spiegato Roberto Rampoldi, presidente dei Rittner Buam SkyAlps, nel corso dell’incontro con i media.

Anche la squadra italiana si rallegra del Mondiale in casa. “Daremo il massimo. Il nostro obiettivo più grande è la promozione, ma siamo consapevoli che andremo ad affrontare delle avversarie molto forti”, minimizza la capitana Saskia Rohregger, giocatrice dell’SV Kaltern. Soprattutto per Manuela Heidenberger il torneo sul Renon sarà speciale, dato che vive a Soprabolzano, a pochissimi chilometri dallo stadio. “Ovviamente per me è il massimo. Sul Renon ho iniziato a giocare a hockey su ghiaccio, giocare lì un torneo di questo tipo è un sogno”, si è rallegrata la 15enne durante la conferenza stampa.  

Un torneo importante in vista dei Giochi olimpici invernali del 2026

Non soltanto i padroni di casa e le giocatrici, ma anche la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG) è elettrizzata per i Mondiali. “Era chiaro a tutti noi che il Renon fosse perfetto per questo grande evento. Questi tornei sono preziosi per la nostra federazione e per l’hockey su ghiaccio italiano. L’hockey femminile su ghiaccio è in crescita anche qui da noi in Italia. Lo sosteniamo e, certo, vogliamo avere successo soprattutto in vista dei Giochi olimpici invernali del 2026 che si terranno nel nostro Paese”, ha affermato Thomas Rottensteiner, vicepresidente della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio FISG, volgendo lo sguardo verso il futuro.

Oltre ai Mondiali Under 18 femminili, nel corso dell’appuntamento con i media a Bolzano sono stati presentati altri due grandi eventi. Da un lato i Rittner Buam SkyAlps sono riusciti a qualificarsi alla fase finale dell’IHL Serie A. “I partecipanti di questo torneo nel torneo sono stati stabiliti dalle sfide dirette tra le squadre italiane del campionato transfrontaliero Alps Hockey League. Per lo Scudetto si giocherà un Round Robin. Le sfide si terranno tra il 7 e l’11 febbraio”, ha spiegato Marcello Cobelli, consigliere FISG     per l’hockey su ghiaccio.  

Oltre ai Rittner Buam si sono aggiudicati il ticket per le fasi finali anche il Cortina e due club altoatesini: gli Hockey Unterland Cavaliers Bacio della Luna e l’HC Merano Pircher. Alla conferenza stampa erano presenti i capitani dei tre club altoatesini, – Simon Kostner (Rittner Buam SkyAlps), Tobias Brighenti (Unterland Cavaliers) e Christian Borgatello (HC Merano), che hanno espresso la stessa volontà: “Se siamo arrivati fin qui, vogliamo concludere il torneo con successo e diventare campioni d’Italia!”

Si chiuderà in bellezza con il Pond Hockey European Championship

Dal 10 all’11 febbraio sull’anello esterno della Ritten Arena si svolgeranno, per l’ottava volta dal 2014, gli Europei di Pond Hockey. Tre contro tre davanti a porte piccole, senza portieri senza cariche, senza fuorigioco: è l’hockey su ghiaccio nella sua forma originaria, che ancora oggi è seguito e amato da numerosi appassionati in tutto il mondo. Anche in Alto Adige, specialmente sul Renon.

“Si sono già iscritte 45 squadre di tutt’Europa. Ce ne rallegriamo enormemente”, ha affermato il capo del comitato organizzatore Alexander Rottensteiner. Dopo due annullamenti di fila per via del coronavirus, a Collalbo l’attesa è grande. “Secondo noi il Pond Hockey unisce l’hockey e il divertimento. C’è la competizione, ma anche la convivialità. Si incontrano di nuovo amici di tutti i Paesi e poi si dà il massimo sul ghiaccio”, ha raccontato, per esempio, Alexander Egger, capitano degli “Huskies” che hanno vinto il torneo per tre volte. L’importanza di questi eventi sportivi per il Renon è stata sottolineata di fronte ai presenti anche da Paul Lintner (sindaco del Comune di Renon), Wolfgang Holzer (presidente dell’Associazione turistica del Renon) e da Peter Göller, rappresentante dello sponsor principale Cassa Rurale Renon.    

Foto, A. Borgatello, Brighenti e Kostner/c-Sportissimus