Ormai volto noto a livello nazionale, e conosciuto da tutti come il signor MD, Patrizio Podini spopola in tv accanto ad Antonella Clerici, nella reclame dei suoi supermercati. Un esempio vincente di ottima imprenditoria portata avanti dalla storica famiglia bolzanina che con passione e coraggio testimonia la bontà di un progetto che sta realmente spopolando, raccogliendo ricavi di tutto rispetto. E lo testimoniano i dati relativi alla Lillo S.p.A., della famiglia Podini, a cui fanno capo come attività primarie non solo MD, ma anche la società dedagroup che si occupa di informatica e tecnologia. Lillo S.p.A. chiude il 2021 in crescita con ricavi a quota 3,3 miliardi di euro, in aumento del 6,5% sul 2020. La holding della famiglia Podini, a cui fanno capo Md nel settore supermercati – grande distribuzione- e, nel campo software, Dedagroup, si conferma tra le prime 50 società italiane. Nello specifico Md ha chiuso lo scorso anno con una quota di mercato del 15,5%, in crescita del 15,2%; il marchio ha raggiunto un fatturato che supera i tre miliardi di euro con un’ulteriore crescita anche in questo caso del 5,5% rispetto al 2020. Per quanto riguarda Dedagroup, nel 2021 ha registrato una crescita del 15%, superando i 290 milioni di euro di fatturato.
Inoltre, il gruppo Lillo ha raggiunto un utile netto che sfiora gli 84 milioni di euro, in crescita del 2,54%. “Questi risultati -commenta Maria Luisa Podini, presidente di Lillo- ci inorgogliscono e ci confortano sulla validità del percorso intrapreso. Sono il frutto di una crescita anche qualitativa che abbiamo perseguito con determinazione negli ultimi anni. Siamo fieri di essere una azienda familiare e con nostro padre Patrizio e mio fratello Marco, siamo costantemente impegnati a sfruttare al meglio le nostre competenze a servizio delle diverse unità di business per raggiungere la sintesi ottimale che oggi emerge nei numeri espressi dalla capogruppo Lillo”. Anche per questo 2022 Lillo prevede un ulteriore crescita sia di fatturato, sia della marginalità. Il tutto spinto da una politica di investimenti consistenti che si attestano per 280 milioni di euro. Inoltre, la holding continua il suo lavoro di ricerca e valorizzazione delle istanze degli stakeholder. “Il nostro impegno per il 2022, così come per i prossimi anni, sarà quello di proseguire lungo questo percorso -prosegue Maria Luisa Podini-, arricchendolo con una visione aziendale che vede il positivo impatto sociale come ulteriore valore centrale all’interno delle strategie di gruppo, seguendo i principi che da sempre ci hanno guidato, anche in famiglia.Il nostro ringraziamento va a tutti gli stakeholder che con il loro prezioso apporto e sostegno, hanno contribuito al raggiungimento di questi brillanti risultati”.
Foto, Maria Luisa Podini