Nessuna “Accademia del Gusto” a Merano, i Verdi protestano

È notizia di queste settimane la partenza imminente, presso la libera Università di Bolzano, di un corso di laurea in “Scienze enogastronomiche di montagna”. Purtroppo ancora una volta Merano resta esclusa da percorsi universitari. La lista Rösch/Verdi chiede alla Giunta di verificare la possibilità di diventare partner del progetto.
Se Merano è stata spesso gratificata da importanti impegni provinciali nel settore dell‘attrattività turistica – vedasi le terme e giardino botanico – è rimasta tuttavia costantemente esclusa dai percorsi di formazione universitaria, cui comunque legittimamente ha sempre aspirato. E questo nonostante sia da lungo tempo una città che ha fatto della proposta culturale di qualità un suo segno distintivo. Anche nel settore della promozione e dell‘offerta turistica. “Per questo dispiace – sottolinea Paul Rösch, ex sindaco di Merano – che la città ancora una volta non sia stata in qualche modo interessata dall‘apertura di un imminente corso di laurea in “Scienze enogastronomiche di montagna”, sviluppato insieme allo chef pluristellato Norbert Niederkofler. Un tema, quello enogastronomico di pregio, molto vicino alla tradizione cittadina. Non solo per la qualità dell‘offerta, ma anche e soprattutto per la presenza a Merano del “Cesare Ritz” e del “Kaiserhof“, due istituti alberghieri di alto livello. O di una manifestazione internazionale come il Wine Festival”.
“Accogliamo con favore il fatto che il nostro territorio si qualifichi sempre più per essere un laboratorio di ricerca trasversale sulla montagna quale patrimonio da tutelare. In questo caso lo sarà attraverso la valorizzazione delle antiche colture, della sostenibilità delle produzioni, della loro riproposta gastronomica in un mix di tradizione e innovazione“ – aggiunge Toni Ladurner consigliere comunale ed ex direttore didattico.
“Va ricordato d‘altra parte che all‘interno del documento programmatico del Sindaco per questa consiliatura, tra le azioni previste per una forte rappresentanza da parte del Comune nei rapporti con la Provincia, si cita proprio l‘istituzione di un tavolo di confronto con la Provincia sulla possibilità di avviare una “Accademia del Gusto“ a Merano, un percorso universitario triennale o master di alta formazione e specializzazione professionale, dedicato al mondo dell’ enogastronomia e dell’alta cucina.“ è l’osservazione di Claudia Bellasi, consigliera comunale della lista Vdei Verdi.
“Proprio a partire dalla notizia dell‘istituzione del corso di laurea a Bolzano e ricordando l‘impegno manifestato da questa giunta in tema di formazione universitaria a Merano – chiude l‘ex assessore alla cultura Andrea Rossi – abbiamo depositato una mozione che vorremmo si discutesse nella prossima seduta del consiglio comunale. In essa chiediamo al Sindaco e alla sua amministrazione di attivare contatti concreti sia con l‘Amministrazione Provinciale, per gli assessorati e gli uffici competenti, sia con la Libera Università di Bolzano al fine di verificare la possibilità di trovare spazi e opportunità di partnership anche per la città di Merano e per i suoi istituti di formazione alberghiera all‘interno del progetto universitario “Scienze enogastronomiche di montagna“.

Foto. Merano, Istituto alberghiero Kaiserhof