Superbonus, superare con urgenza le restrizioni alla cessione dei crediti

Le nuove, forti, restrizioni alla cessione dei crediti connessi ai bonus edilizi previste a livello nazionale rischiano di far inceppare il meccanismo, virtuoso, promosso da CNA-SHV Alto Adige in collaborazione con NOI Techpark, Agenzia CasaClima, Euregio Plus Sgr, associazioni degli amministratori dei condomini e ordini professionali. Un meccanismo che nell’ultimo anno ha permesso alle PMI e ai committenti del territorio di avere uno strumento semplice ed efficace per fruire del credito d’imposta.
“Lo slancio derivato da questa soluzione targata CNA-SHV è stato tangibile – commenta il presidente di CNA Trentino Alto Adige Claudio Corrarati -. Ora però tutto rischia di fermarsi a causa delle nuove restrizioni previste a livello nazionale. Perché cambiare ciò che funziona bene? La cessione del credito ha stimolato una ripresa quasi mai vista del comparto edile negli ultimi 40 anni, creando nuovi posti di lavoro e opportunità di crescita economica. Un laboratorio per i nostri giovani che possono vedere nel settore edile una valida opportunità di lavoro”.
“Abbiamo condiviso le nostre preoccupazioni con Euregio Plus – aggiunge il direttore di CNA-SHV Alto Adige Gianni Sarti –. Il rischio effettivo è quello di paralizzare gli investimenti, fermando i cantieri e provocando danni alle imprese che hanno praticato lo sconto in fattura”.
CNA Trentino Alto Adige sposa appieno quindi la richiesta di CNA nazionale al Governo di convocare con urgenza gli artigiani e le PMI per un confronto costruttivo che permetta di individuare le soluzioni più efficaci per non bloccare il mercato e invita le Province di Bolzano e Trento a prendere posizione in materia in sede di Conferenza Stato-Regioni a tutela di virtuosi meccanismi territoriali studiati, promossi e gestiti mettendo in rete anche le eccellenze pubbliche del territorio.

Foto. Claudio Corrarati