Cultura & Società Ultime Notizie

Con il finanziamento dell’UE verso il catasto digitale delle reti tecnologiche

19 Ottobre 2021

author:

Con il finanziamento dell’UE verso il catasto digitale delle reti tecnologiche

La nuova direttiva sull’efficienza energetica dell’UE prevede l’introduzione per legge in Europa della lettura a distanza del consumo del riscaldamento e dell’acqua. I consumatori riceveranno migliori informazioni sul loro consumo energetico e potranno essere motivati a risparmiare energia. Il comune di Naturno ha colto questa prossima e vincolante lettura digitale dei contatori dell’acqua come un’opportunità per attivare un progetto di finanziamento UE per la creazione e la gestione di un catasto digitale delle reti tecnologiche ed essere così preparato per un futuro digitale.

 Nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale, in breve FESR, il comune di Naturno ha presentato un progetto di finanziamento intitolato “Gestione digitale delle reti tecnologiche del comune di Naturno” nel periodo di programmazione 2014-2020 ed è stato approvato con un budget totale di circa 306.000 euro.

Con questo progetto, il comune di Naturno persegue l’obiettivo di rilevare l’intera rete di condutture nel comune e di mapparla sotto forma di un catasto digitale delle stesse reti tecnologiche. Tra le altre cose, l’amministrazione comunale spera che questo fornisca un supporto ottimizzato per i lavori di manutenzione, una rapida individuazione di guasti e danni, un riconoscimento precoce dei problemi strutturali e dati sempre aggiornati per tutte le parti interessate. La digitalizzazione non dovrebbe solo alleggerire il lavoro dell’amministrazione comunale e ridurre i costi attraverso il ricorso a terzi, ma anche ridurre significativamente il carico amministrativo.

Il progetto inizia con un’indagine completa della rete esistente delle tubature dell’acqua e delle acque reflue, nonché della rete di illuminazione stradale nell’area comunale, compresi tutti i collegamenti, i pozzetti, le valvole e le reti. I dati raccolti saranno poi presentati digitalmente in una soluzione software da sviluppare, permettendo così la creazione e la gestione di un catasto digitale delle reti tecnologiche. Sarà anche sviluppata un’app di facile utilizzo per facilitare l’accesso al registro digitale delle reti tecnologiche ai cittadini e ai tecnici e per permettere di recuperare rapidamente le informazioni per eventuali misure di pianificazione o di manutenzione. In una seconda fase, si prevede di ottimizzare significativamente la lettura dei contatori, altrimenti costosa e laboriosa, utilizzando contatori d’acqua digitali con trasmissione diretta dei dati al fornitore, per il quale è indispensabile la registrazione catastale della rete di distribuzione.

Tuttavia, progetti di questo tipo pongono anche alcune sfide alle amministrazioni pubbliche: Il comune ha già esperienza nella realizzazione di progetti finanziati dall’UE ed è quindi ben consapevole dello sforzo amministrativo non indifferente che comporta la realizzazione di tale progetto. Le risorse umane devono essere pianificate e impegnate per il progetto e la loro disponibilità potrebbe talvolta mancare in altri settori. Inoltre, le misure di digitalizzazione sono sempre associate a cambiamenti nell’organizzazione interna del comune, dato che il modo di lavorare viene cambiato in maniera sostanziale. Un alto livello di disponibilità da parte del personale addetto gioca quindi un ruolo importante ed è per questo che il comune si sforza di coinvolgere il personale nel progetto e nel processo di cambiamento associato fin dall’inizio.

Nonostante le sfide, il sindaco Dr. Zeno Christanell è convinto che l’attuazione del progetto, finanziato con sovvenzioni UE, si tradurrà in un notevole valore aggiunto per il comune di Naturno: “La digitalizzazione non è un argomento per il futuro, ma domina il presente immediato. La pubblica amministrazione deve raggiungere livelli ancora più alti per rispondere alle esigenze dei tempi e alla realtà della vita dei cittadini. Saremo in grado di fornire in futuro un servizio ancora migliore affinché le informazioni sulle infrastrutture pubbliche siano sempre aggiornate e a bassissima soglia d’accesso. Risparmieremo anche il denaro dei contribuenti ottimizzando la manutenzione e l’assistenza in corso. In termini di pianificazione sostenibile, le sinergie negli edifici pubblici – ma anche l’interazione con progetti di edifici privati – si mostreranno molto meglio attraverso strumenti digitali aggiornati”.

Con il progetto di digitalizzazione fluisce nelle casse del comune un contributo sovvenzionato di circa 260.000 euro, il che contribuirà a migliorare significativamente la qualità e l’efficienza della pubblica amministrazione.