Grande successo della rassegna mahleriana appena conclusasi a Dobbiaco
Dal 17 al 29 luglio, le Settimane Musicali Gustav Mahler sono state all’insegna della musica dal vivo. Tuttavia, tutto doveva svolgersi in forma “ridotta” – la Sala Gustav Mahler ha una capienza di 450 posti, quest’anno era ammessa solo la metà di persone – orchestre con un piccolo organico e opere in versione cameristica, il numero di visitatori però è stato al di sopra delle aspettative: 3 (concerto di apertura, serata liederistica e concerto di chiusura) degli 8 concerti sono stati all’insegna del tutto esaurito e anche i restanti 5 concerti sono stati ben accolti dal pubblico. 2500 spettatori abituali negli anni “normali”, quest’anno ben 1200 hanno assistito ai concerti. Anche il ciclo di conferenze “Dialoghi Mahleriani” è stato seguito con grande interesse – quest’anno però soprattutto su Youtube (canale “Gustav Mahler Musikwochen Toblach Dobbiaco”) – una media di 60-70 persone ha seguito le conferenze e la tavola rotonda. Josef Lanz, il direttore artistico delle Settimane Musicali Gustav Mahler, si è detto molto soddisfatto ed è del parere che dopo mesi di lockdown la gente non vuole altro che ascoltare la musica dal vivo. L’anno prossimo, le Settimane Musicali Gustav Mahler sperano di poter riallacciare alla vecchia tradizione e di attirare nuovamente il pubblico da vicino e da lontano, ospiti che trascorrono le loro vacanze in Alta Pusteria e che approfittano della ricca offerta culturale dell’ex Grand Hotel Dobbiaco.
Foto, serata liederistica Hampson/Rieger nella Sala Gustav Mahler dell’ex Grand Hotel Dobbiaco/© Max Verdoes