Cultura & Società Ultime Notizie

Elisa Caneve seconda premiata del Concorso letterario Europa

12 Maggio 2021

author:

Elisa Caneve seconda premiata del Concorso letterario Europa

La seconda premiata del concorso indetto da Consiglio e Südtiroler Künstlerbund in occasione della Festa dell’Europa, accolta dal presidente Josef Noggler, ha letto davanti al plenum la sua opera “L’Europa è il suo orizzonte”.

Ricordando ancora  la frase del premio Nobel per la letteratura Joseph Brodsky, che disse: “I Parlamenti funzionerebbero in tutt’altro modo se prima di ogni seduta si recitasse una poesia”, che ha ispirato l’Ufficio di presidenza del Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano a promuovere insieme al Künstlerbund un concorso letterario per giovani autori sul tema era “Europa”, il presidente Josef Noggler ha accolto oggi in aula la seconda delle tre premiate, Elisa Caneve. 

L’opera di Caneve, “L’Europa è il suo orizzonte”, è stata scelta tra le 71 in tutte e tre le lingue provinciali pervenute, come quella di Anna Kostner, premiata ieri, e quella della terza vincitrice che sarà in aula domani, dalla giuria composta da Ferruccio Delle Cave, Katrin Klotz e Ingrid Runggaldier.

Elisa Caneve ha 26 anni e ha studiato Lettere, Scienze linguistiche, Italianistica e Culture letterarie europee a Bologna e Francoforte sul Meno, due città cui è ancora legata. È coinvolta in progetti educativi e sociali con minori e persone con un background migratorio, ha attraversato molte periferie europee e sta lavorando sulla documentazione di questa esperienza. A novembre ha iniziato il suo primo anno di insegnamento nelle scuole medie di Pedavena e Seren del Grappa (Belluno).

Secondo la giuria, la prosa della giovane insegnante delle scuole medie dal titolo “L’Europa è il suo orizzonte”  prende le mosse da uno dei momenti importanti della sua vita quando, il 5 febbraio 2017, accompagna un fotografo sulla torre di guardia del campo di concentramento di Birkenau. L’Europa vista dalla prospettiva di questa torre di guardia, l’oggi che si intreccia con la storia in una rapida sequenza di immagini evocate dallo sguardo interiore: storia e visioni, passato e presente dell’Europa sono inseriti in una contemplazione in cui si nascondono mille storie.

Foto, Elisa Caneve con il presidente del Consiglio provinciale Josef Noggler/c- Werth