Entusiasti, con tante idee, pieni di voglia di operare, la segreteria dei Giovani Democratici di Merano ha comunicato nel corso di una conferenza stampa online sabato 30 gennaio il suo programma di lavoro. Innanzi tutto si sono presentati i cinque i membri che ne fanno parte, Daniele Di Lucrezia segretario, e poi Nadia Mazzocchi, Gianluca Lutteri, Angela Rrapi e Aaron Durnwalder. “Formalmente – ha precisato Daniele – siamo l’organizzazione giovanile del Pd, ma in realtà siamo qualcosa di più. Vogliamo essere un gruppo di lavoro che si occupa di riflettere sulla attualità e siamo aperti ad accogliere anche chi non ha la tessera del Partito Democratico”. Circa venti sono attualmente gli aderenti al Gruppo dei Giovani Democratici di Merano che si è costituito nel settembre scorso. Vogliono essere un laboratorio politico di giovani impegnati, in grado di dimostrare – ha detto con passione Daniele – che la loro generazione ha molto da dire e che non è affatto vero che i giovani si disinteressano della partecipazione e del coinvolgimento alla cosa pubblica.
I Giovani Democratici meranesi, indifferentemente di lingua italiana e tedesca, sono fermamente intenzionati ad ampliare le loro fila e al momento stanno elaborando un questionario per esplorare gli interessi e i problemi dei giovani. Il caro-casa è certamente una di queste emergenze e quindi sarà studiato da diverse prospettive.
È inoltre in fase di attuazione un ciclo di formazione politica su quattro temi. Il primo riguarda i vaccini anti-covid 19 ed è previsto un incontro il prossimo 9 febbraio al quale sono stati invitati i medici bolzanini Barbara Leuzzi, Elio Dellantonio e il matematico Marco Panizza. Il 23 febbraio è previsto un incontro sull’Europa, Recovery fund e lavoro giovanile. Gli altri due incontri riguarderanno la lotta all’omofobia e la legalizzazione della cannabis.