Alto Adige. CONFESERCENTI AVVIA LO SPORTELLO RISTORI
I ristori rischiano di essere una giungla. La sovrapposizione di misure di sostegno statali e provinciali potrebbero ampliare le possibilità di contenere le perdite ma anche determinare situazioni burocratiche ed amministrative di difficile lettura immediata. Il rischio, insomma, è quello di farsi scivolare via delle opportunità per confusione.
Con questa necessità bene in mente Confesercenti Alto Adige ha attivato un servizio di consulenza specifico. Uno sportello vero e proprio dedicato ai ristori. “Il meccanismo è molto semplice: si prende appuntamento telefonando nella nostra sede e ci si siede ad un tavolo con i nostri esperti negli uffici dedicati in via Roma.
A quel punto analizziamo ogni specifica situazione individuale verificando a cosa si può accedere, quando e come vanno presentate le domande.
Oltre a cercare di comprendere le tempistiche di erogazione. Sembrano banalità ma prendersi il tempo di fare questa verifica a 360 gradi può fare nettamente la differenza per un’attività” spiega il direttore del centro servizi Rezia Tiziano Mazzurana.
“I requisiti, i criteri e i calcoli degli aiuti non sono sempre così di immediata lettura – aggiunge il direttore di Confesercenti Mirco Benetello – quindi è importante chiarire tutti gli schemi sia per rendere più efficace il supporto al tessuto imprenditoriale sia per essere molto lucidi nel riportare alla politica situazioni e necessità del territorio”.
A gennaio, infatti, sarà necessario incontrare la Provincia di Bolzano per decidere nel dettaglio come e dove intervenire con i ristori locali cercando di armonizzarsi al massimo con quanto già in essere a livello nazionale”.
Appuntamenti allo 0471 541500 Confesercenti