Merano. Manifestazione no-vax del 30 maggio, contrario il PD

Il Partito Democratico di Merano condanna con fermezza quanto successo nella giornata di ieri in piazza Rena: centinaia di farneticanti riunitisi per protestare contro le misure di contenimento anti Covid-19.
Il Partito Democratico ha a cuore, da sempre, il diritto a manifestare. Non può però accettare, ancor prima dei deliranti contenuti, la sciagurata violazione della disciplina anticontagio.
Quanto successo denota una grave mancanza di rispetto da parte dei soggetti presenti nei confronti di tutte quelle persone decedute o ancora ammalate a causa del virus e delle loro famiglie nonché di tutti quei lavoratori, imprenditori ed esercenti che hanno dovuto fare e fanno tuttora innumerevoli sacrifici per non chiudere e per non mandare a casa i propri dipendenti. Tali azioni di incoscienza rischiano di vanificare totalmente gli sforzi compiuti dal personale sanitario ed anche da tutti noi che abbiamo sacrificato parte delle nostre libertà per il superiore interesse della sanità pubblica.
Come Partito Democratico chiediamo con forza al Questore ed al Sindaco il motivo per cui non siano intervenute le forze di polizia a riportare ordine nella piazza. Troviamo incomprensibile che non vi sia stato alcun intervento di fronte a tale enormità soprattutto quando si è correttamente agito in situazioni molto meno gravi a discapito di giovani ed esercenti di locali che si fanno in quattro per rispettare e far rispettare tutte le disposizioni normative.
Chiediamo altresì che chi preposto accerti responsabilità e riaffermi nei modi previsti la legalità, affermano in una nota i membri della Segreteria del PD Merano-Burgraviato, Daniele Di Lucrezia, Diego Zanella e Viviana Melis.

Foto, Daniele Di Lucrezia.