Una dichiarazione unificata sulle recenti azioni del governo in Ungheria
In questa situazione senza precedenti, è legittimo che gli Stati membri adottino misure straordinarie per proteggere i propri cittadini e superare la crisi.
Tuttavia, noi cittadini siamo profondamente preoccupati per le violazioni dei principi dello Stato di diritto, della democrazia e dei diritti fondamentali derivanti dall’adozione di alcune misure di emergenza nello stato dell’Ungheria.
Le misure di emergenza dovrebbero essere limitate a quanto strettamente necessario, dovrebbero essere proporzionate e temporanee (fatte salve verifiche periodiche) e attivate sempre nel rispetto dei suddetti principi e obblighi di diritto internazionale. Non dovrebbero mai limitare la libertà di espressione o la libertà di stampa.
Dobbiamo superare insieme questa crisi e sostenere insieme i nostri principi e valori europei su questa strada. Invitiamo pertanto tutti gli europei ad adottare queste misure di emergenza e a garantire il rispetto dei valori fondamentali dell’Unione.
Firmato da
Volt Austria, Volt Belgio, Volt Bulgaria, Volt Cechia, Volt Danimarca, Volt Germania, Volt Estonia, Volt Finlandia, Volt Francia, Volt Grecia, Volt Ungheria, Volt Irlanda, Volt Italia, Volt Lettonia, Volt Lituania, Volt Lussemburgo, Volt Malta, Volt Paesi Bassi, Volt Polonia, Volt Portogallo, Volt Romania, Volt Slovacchia, Volt Spagna, Volt Svizzera, Volt Svezia, Volt Regno Unito.
https://www.volteuropa.org/hungary-statement
In aggiunta al comunicato europeo il comitato bolzanino di Volt vuole chiedere all’eurodeputato dell’SVP, Herbert Dorfmann, il quale non risulta tra i firmatari della lettera denuncia del presidente del PPE Tusk, di prendere una posizione immediata nell’espulsione del partito Fidesz in seno del partito popolare europeo (ora solamente sospeso).
Volt Bolzano/Bozen