Posticipato l’inizio dei saldi estivi in Alto Adige
Una notizia quasi storica per il commercio al dettaglio in Alto Adige e le abitudini d’acquisto: la Giunta camerale della Camera di commercio di Bolzano ha deciso ieri di posticipare di due settimane l’inizio dei saldi di fine stagione estiva di quest’anno, facendo così propria l’istanza dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige per un inizio ritardato delle svendite.
Quest’anno, quindi, i saldi estivi non cominceranno più, come in passato, il primo venerdì di luglio, ma venerdì, 17 luglio, per concludersi poi sabato, 15 agosto. La durata verrà per tanto abbreviata da sei a quattro settimane.
In un sondaggio eseguito dall’Unione, la maggioranza dei commercianti al dettaglio dell’Alto Adige si era espressa a favore di un posticipo dell’inizio dei saldi di quest’anno e di un taglio della loro durata. “Per molti commercianti, l’inizio tradizionale risulta poco conveniente perché è fissato troppo presto. I motivi sono evidenti: gli anni passati hanno mostrato che, in quel momento dell’anno, l’estate non è ancora arrivata. Nel 2019, per esempio, la primavera ha avuto le condizioni meteo peggiori da decenni. E gli affari sono andati di conseguenza. Ecco perché appare del tutto sensato ritardare l’inizio delle svendite”, riassume il presidente dell’Unione Philipp Moser.
Originariamente, in Alto Adige, l’inizio dei saldi estivi era fissato a estate già ben avviata. In Germania, per esempio, dove le svendite stagionali sono liberalizzate già da anni, si è volontariamente concordato di reintrodurre una data fissa (quest’anno l’inizio è per il 27 luglio).
Per l’Unione le svendite di fine stagione estiva e invernale rimangono di grande importanza, e l’Unione è convinta dei vantaggi connessi a date fisse per i saldi. “Le svendite di fine stagione rimangono un importante strumento di vendita: da un lato le aziende commerciali hanno un efficace strumento per liberare i magazzini; dall’altro i clienti ricevono un messaggio chiaro, cioè che, in questo periodo, le rimanenze vengono vendute a prezzi vantaggiosi”, ribadisce Moser.
“Le date fisse creano un altro vantaggio per i clienti, che godono di maggiore trasparenza e chiarezza. Non da ultimo, in questo periodo si crea una posizione di equilibrio tra piccole e grandi aziende commerciali, indipendentemente dall’investimento in pubblicità”, sottolinea il presidente dell’Unione.
Nelle 15 località turistiche di Tires, Castelrotto, Ortisei, Santa Cristina, Selva Gardena, Renon, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, Stelvio, Maso Corto, Resia e San Valentino alla Muta, invece, i saldi estivi prenderanno il via più tardi, come di consueto, e precisamente il 21 agosto, per concludersi poi sabato 19 settembre 2020.