Fruit Logistica, la frutticoltura altoatesina nella grande vetrina internazionale di Berlino
Anche quest’anno, dal 5 al 7 febbraio, la fiera specializzata Fruit Logistica ha richiamato a Berlino i player più importanti del settore ortofrutticolo mondiale. All’appuntamento non poteva mancare lo stand collettivo allestito dai soci del Consorzio Mela Alto Adige – VOG, VI.P e Fruttunion – che come ogni anno è stato assiduamente visitato da partner e clienti. Tra gli argomenti più dibattuti nella tre giorni berlinese figuravano l’innovazione varietale, la sostenibilità lungo l’intera filiera e i rapidi mutamenti nelle abitudini dei consumatori. Tutte tematiche che la frutticoltura altoatesina ha dimostrato di conoscere bene, potendo così guardare con fiducia alle sfide del futuro. Lo stand berlinese dell’Alto Adige è stato visitato anche dalla ministra tedesca all’alimentazione, agricoltura e tutela dei consumatori, Julia Klöckner, e dalla ministra italiana alle politiche agricole, alimentari e forestali Teresa Bellanova, che hanno voluto informarsi sulle ultime novità e sui prossimi obiettivi della frutticoltura altoatesina.
È sempre più forte, da parte di acquirenti e consumatori, la richiesta di prodotti eco-sostenibili che testimoniano l’attenzione delle aziende agro-alimentari nei confronti dei cambiamenti climatici e della responsabilità sociale. E l’Alto Adige, in questo senso, rappresenta un modello.
Georg Kössler, presidente del Consorzio Mela Alto Adige, è soddisfatto della situazione: “Grazie alla sua vasta rete di produttori, cooperative, federazioni, strutture di ricerca, centri di consulenza agraria e soggetti pubblici e privati, l’Alto Adige occupa un ruolo di primo piano nella produzione di frutta di qualità a livello mondiale. I punti cardini del nostro impegno sono l’innovazione varietale, la massima qualità in tutta la filiera – dalla coltivazione alla distribuzione – e un marketing originale. La Fruit Logistica di Berlino rappresenta la nostra più importante vetrina estera ed è pertanto strategica per il posizionamento, gli scambi professionali e lo sviluppo degli scenari futuri, a tutto vantaggio delle nostre aziende”.
Con 3.300 espositori da 93 Paesi – nuovo record di partecipazione – l’edizione 2020 di Fruit Logistica ha confermato di essere la più grande piattaforma mondiale per produttori e addetti ai lavori del settore orto-frutticolo.
Come nelle edizioni precedenti, anche quest’anno la partecipazione del comparto frutticolo altoatesino a Berlino è stata coordinata da IDM Alto Adige. Erwin Hinteregger, direttore generale di IDM, sottolinea l’importanza della presenza altoatesina nella capitale tedesca: “La mela è il fiore all’occhiello dell’export altoatesino, e lo stesso Alto Adige è un modello di riferimento nel mondo per il tasso d’innovazione di servizi e prodotti in materia di frutta. Questo perché da anni ormai la nostra melicoltura, e la frutticoltura altoatesina nel suo complesso, puntano su qualità e innovazione. A dirci che siamo sulla giusta strada, da seguire anche in futuro, sono i fatti: se a Berlino tantissima gente ha visitato il nostro stand collettivo, comprese le due ministre all’agricoltura di Italia e Germania, significa che l’Alto Adige riveste un ruolo di grande importanza nel quadro mondiale della frutticoltura”.
Foto, Erwin Hinteregger, direttore generale di IDM, Georg Kössler, presidente del Consorzio Mela Alto Adige e Julia Klöckner, ministra tedesca all’alimentazione, agricoltura e tutela dei consumatori ci sono incontrati a Berlino.