Bolzano. Al Museo Civico abbattuto dai ragazzi il Muro dell’ artista Kiddy Citny
Ultimo atto della performance artistica Contro tutti i muri a 30 anni dal crollo del Muro di Berlino.
Stamane nel cortile del Museo Civico, ultimo atto della performance artistica “Contro tutti i muri” di Kiddy Citny che, a 30 anni dal crollo del Muro di Berlino, dopo aver realizzato a Bolzano un’opera a grande valenza simbolica esposta negli spazi esterni del Museo Civico, ha lasciato che fossero gli studenti (un centinaio) delle scuole cittadine, ad abbatterla, così come accadde per il famoso Muro berlinese. L’iniziativa culturale, sostenuta del Comune capoluogo e proposta dal Circolo Culturale La Stanza , ha visto la realizzazione di un’opera a grande valenza simbolica firmata da un grande artista tedesco e padre della Street Art: Kiddy Citny. Fu lui infatti a dipingere clandestinamente il Muro di Berlino prima del suo abbattimento. La realizzazione di un muro composto da “mattoni” di materiale leggero dipinti da Kiddy Citny ed esposti nel cortile interno del Museo Civico aveva l’obiettivo di rappresentare un motivo d’ attrazione, di riflessione e di interesse per l’intera collettività ed in particolare per i giovani. Elemento centrale del progetto, il coinvolgimento delle scolaresche che dunque sono state le vere protagoniste dell’ “abbattimento£ del muro, nel corso di una gioiosa performance collettiva. Un’occasione per ricordare un evento di grande rilevanza storica e per valorizzare il ruolo della Città di Bolzano, quale laboratorio di convivenza unico nel suo genere. All’evento stamane al Museco Civico di via Cassa di Risparmio hanno partecipato il Sindaco Renzo Caramaschi, ll’Assessore comunale alla Cultura Juri Andriollo e l’Assesore alla Scuola e Tempo Libero Monica Franch.
Foto, i ragazzi protagonisti dell’ultimo atto (l’abbattimento) della performance artistica Contro tutti i muri.