Merano. Seisenegg, modello esemplare di assistenza agli anziani
Pochi giorni fa l’assessore Stefan Frötscher e la direttrice dell’Ufficio servizi sociali Sabine Raffeiner hanno visitato, assieme al presidente della fondazione Pitsch Walter Schweigkofler, alla vicepresidente Gabriella Job, al membro del cda Angelika Platter e al direttore Alex Huber, la struttura di piazza Steinach.
Al Seisenegg la fondazione Pitsch – sulla base di una convenzione stipulata con il Comune di merano – gestice un servizio di accompagnamento abitativo. L’accordo fra i due partner ha previsto anche l’introduzione di una lista unica di attesa, gestita dal Comune. Provvedimento, quest’ultimo, approvato anche dalla Consulta anziani di Merano.
L’assessore Fröscher è rimasto positivamente impressionato dal comfort degli alloggi e dall’alta qualità dei servizi offerti. “L’accompagnamento abitativo è pensato per persone che sono ampiamente autosufficienti ma che hanno bisogno di un certo sostegno e possono pertanto usufruire di una serie di servizi. L’obiettivo è quello garantire loro la possibilità di condurre una vita autonoma e prevenire l’isolamento sociale”, ha spiegato Frötscher.
“Questa è una delle soluzioni assistenziali del futuro e il numero delle domande cresce costantemente. Le esperienze maturate fin qui al Seisenegg sono molto confortanti. La qualità abitativa degli alloggi à ottima e anche l’assistenza offerta è puntuale e professionale. Grazie all’ottima collaborazione con la fondazione Pitsch tutti gli appartamenti del Seisenegg sono stati assegnati”, ha concluso Frötscher.
L’ex hotel Seisenegg, trasformato in residenza per anziani nel 2005, dispone anche di un ampio parco che si estende fino alla Passeggiata d’inverno.
Il servizio di accompagnamento abitativo viene offerto, oltreché al Seisenegg, anche a villa Maia in via Palade (25 alloggi) e a Casa Wolkenstein in via Toti (37 alloggi).
Foto, Walter Schweigkofler (da sinistra), Gabriella Job, Sabine Raffeiner, Alex Huber, Stefan Frötscher e Angelika Platter.