Capire la Cina al tempo di Xi Jinping
Trento. Xi Jinping, il segretario del partito comunista cinese dal 2012 e presidente della Repubblica popolare dal 2013, ha aperto i lavori del diciannovesimo congresso del partito comunista scandendo i successi ottenuti negli ultimi anni e lanciando il Paese direttamente verso il 2050, un anno dopo il centenario della nascita della Cina popolare. La Cina pianifica con orizzonti temporali di 30 anni… e in Italia cosa si sta facendo?
Di Cina contemporanea e della sua relazione con l’Italia, nonostante distanze e differenze, se ne parlerà nei prossimi giorni all’Università di Trento, in un seminario del master in Previsione sociale, aperto al pubblico (gradita la prenotazione via email). L’appuntamento è giovedì 7 novembre alle 18 nell’aula Kessler del Palazzo di Sociologia (Trento – Via Verdi, 26).
Il relatore Francesco Boggio Ferraris (direttore della Scuola di formazione della Fondazione Italia-Cina) rifletterà assieme al pubblico su “Chinesedream. Capire la Cina al tempo di Xi Jinping. Dal sogno cinese alla Via della Seta: il pensiero politico e l’azione economica del Socialismo con caratteristiche cinesi per una nuova era”.
Sarà un’occasione per approfondire il progetto del grande rinascimento della nazione cinese attraverso il quale Xi Jinping intende rendere i cinesi più sicuri e soddisfatti del proprio sistema economico, politico e culturale. Saranno analizzate anche le varie sfide del colosso cinese: lotta alla povertà, innovazione, tutela dell’ambiente, diritti umani e democrazia (dal Tibet al Xinjiang, da Taiwan a Hong Kong) e la ricerca di nuove alleanze internazionali.
