Merano. Confermato il budget per i quartieri
Per il secondo anno consecutivo l’amministrazione comunale ha stanziato in bilancio un budget da 100.000 euro destinato espressamente a piccoli inventimenti e a piccole opere nei diversi quartieri della città. La suddivisione degli importi tra i diversi rioni così come la destinazione di volta in volta dei fondi è frutto del lavoro della conferenza dei presidenti dei comitati e naturalmente del volere dei singoli quartieri.
“Dopo la raccolta dei desiderata, la verifica della loro fattibilità e numerosi sopralluoghi, in questi giorni si concretizza la fase di determinazione degli incarichi che l’Ufficio decentramento affiderà a diverse ditte locali per la realizzazione dei lavori richiesti”, ha spiegato il vicesindaco Andrea Rossi.
Ancora alto è l’interesse nei diversi quartieri per la sistemazione e il miglioramento delle proprie aree verdi pubbliche: i progetti di Sinigo per il parco di via Fermi, di San Vigilio per la propria area giochi e del Wolkenstein per il parco Tessa ne sono un ulteriore esempio.
Ma altri comitati si sono concentrati su opere diverse. E così mentre il quartiere Centro Storico intende recuperare a nuova vita i piccoli negozi di proprietà comunale presenti sotto porta Venosta, quello di Santa Maria Assunta ha chiesto di restaurare la statua della Madonna che si trova proprio al centro del rione e che ad esso dà il nome.
Il comitato di Maia Bassa mira invece a migliorare la dotazione di rastrelliere per le biciclette in via Roma all’incrocio con via Matteotti. Quello di Quarazze ha chiesto di acquistare una nuova lavastoviglie per la casa delle associazioni, luogo di feste e aggregazione per tutto il rione. E infine il comitato Steinach intende recuperare e abbellire con un murale quella parte di muro che costeggia la sala parrocchiale su via Haller.
“Piccoli interventi in sé, che però contribuiscono a rendere migliore l’aspetto di alcune aree cittadine e anche la vita che in esse si svolge”, ha fatto osservare Rossi.
Foto, Andrea Rossi.