Medicina. Per non morire di cancro al seno, prevenzione e diagnosi precoce
Il cancro mammario è il tumore più frequente nelle donne. In Italia si ammalano circa 50.000 donne all’anno, in Alto Adige circa 400. La fascia d’età più a rischio è tra i 45 e i 69 anni, ma sempre più donne giovani sono confrontate con questa diagnosi. Il circa 7% delle giovani donne colpite da questa neoplasia è sotto i 40 anni. Donne che si trovano nel bel mezzo della loro vita, in una condizione con non poche sfide da superare. Situazioni psicofisiche nuove e situazioni familiari e professionali difficili da gestire, quali potrò avere ancora dei figli? Chi accudisce i miei figli e la casa mentre mi trovo in terapia? Quali sono i miei diritti sul lavoro? Cosa mi riserva il futuro? Sarò di nuovo in grado di condurre una vita normale?
Da queste domande prende spunto la 12esima edizione della Conferenza sul tumore al seno “paziente diplomata” che si terrà sabato 19 ottobre 2019 all’Eurach di Bolzano. Obiettivo di questo seminario informativo è quello di dare qualche suggerimento e consiglio di come far conciliare malattia, famiglia e lavoro e di come ritrovare il proprio equilibrio psicofisico in questi momenti difficili. In otto interventi vengono illustrati, in un linguaggio semplice alla portata anche dei non esperti in materia, i progressi fatti nella ricerca e le terapie di ultima generazione.
La partecipazione al convegno è gratuita, però è richiesta l’iscrizione entro il 12 ottobre al numero di telefono 335 6506353 o via email info@mamazone.it. Il programma dettagliato reperibile sul sito www.mamazone.it.
Oggi di tumore al seno non si muore più – se preso in tempo! In Europa e in Italia il numero delle persone affette da carcinoma della mammella è in continuo aumento, ma nel contempo diminuisce la mortalità grazie ad una diagnosi precoce conforme a precisi standard qualitativi ed a terapie con farmaci di ultima generazione. mamazone nel mese della prevenzione del tumore al seno lancia nuovamente la richiesta di un programma di screening mammografico in centri senologici certificati – già a partire dai 40 anni di età perché sempre più donne giovani si vedono confrontate con la diagnosi di cancro della mammella. Inoltre, mamazone richiede terapie conformi a precisi standard qualitativi e un follow-up a misura della paziente.
Foto © Monika Kiem : “Il Giardino dei Tarocchi” di Niki de Sainte Phalle – copertina dell’opuscolo “Tumore al seno – 8 risposte”