Cultura “Oriana e la Luna”, Stefano Zuliani ricorda la grande Fallaci
Nel 2019 Oriana Fallaci, la grande giornalista e scrittrice fiorentina, avrebbe compiuto 90 anni. Morì nel 2006 all’età di 77 anni, stroncata da un tumore, quello che lei chiamava «l’alieno» che aveva invaso il suo corpo e contro il quale combatteva una guerra da ormai molto tempo.
Il 2019 è però anche l’anno del Cinquantennale dello sbarco dell’Uomo sulla Luna e non tutti sanno che la Fallaci, allora inviata per l’Europeo, trascorse tra il 1963 e il 1965 lunghi periodi negli Stati Uniti, a Houston e Cape Kennedy, tra gli astronauti e gli scienziati che cercavano di compiere un’impresa che sarebbe rimasta nella Storia, osservandoli, intervistandoli, interrogandoli. Ne nacque un ritratto inconsueto e di eccezionale attualità scritto sotto forma di diario, che pian piano diventa un lungo dialogo con l’anziano padre, sospeso tra il reale e l’immaginario e pubblicato nel 1965 in uno splendido libro dal titolo «Se il Sole muore».
Successivamente la Fallaci tornerà a Houston per seguire da vicino la vigilia del lancio sulla luna di cui ricordò le emozionanti fasi nel libro «Quel giorno sulla Luna», che fu pubblicato nel 1970. È un libro in diretta, che raccoglie le straordinarie testimonianze dei protagonisti, i dubbi, i rischi e le difficoltà incontrate
Stefano Zuliani, il noto divulgatore scientifico giovedì 10 ottobre, a partire dalle 18, terrà una conferenza al Mua nell’aula magna dell’Upad, per ricordare le straordinarie testimonianze della grande Fallaci.
Foto, Oriana Fallaci@Upadmua