Gli young greens southtyrol incontrono i colleghi della Grüne Jugend Tirol

I giovani verdi dell’Alto Adige e del Tirolo hanno tenuto questo fine settimana una clausura di 3 giorni sulla Lettnalm sullo Sciliar. Il tema era il rafforzamento dell’Euregio (Tirolo, Alto Adige, Trentino) dal punto di vista giovanile. L’obiettivo è stato quello di affrontare tematiche comuni e di rafforzare la cooperazione tra giovani gruppi verdi all’ interno dell’Euregio attraverso un nuovo format per la collaborazione.
I giovani verdi tirolesi e altoatesini sono in stretto contatto già da tempo. Durante la clausura si è deciso di cercare di dare maggior peso e visibilità a questa cooperazione e di estenderla a tutta l’Euregio -comprendendo anche il Trentino – sotto forma di un partenariato di giovani gruppi verdi chiamato “Euregio young and green”.
“Vogliamo lavorare nel lungo periodo per un’Europa unita delle regioni, l’Euregio può dare un contributo importante in questo senso”, così Monika Messner attivista della Grüne Jugend Tirol. Sono stati affrontati temi come il traffico sull’autostrada del Brennero, la mobilità interregionale per i giovani, l’istruzione e la cultura, gli scambi tra studenti, i gemellaggi tra città e la promozione delle competenze linguistiche.
“Un biglietto culturale per tutta l’Euregio in combinazione ad un abbonamento unico per i mezzi pubblici nell’Euregio può rafforzare in modo significativo lo scambio tra i giovani nelle tre province.”, così Michael Keitsch degli young greens southtyrol e Matthias Hayostek della Grüne Jugend Tirol.
“Un ostacolo importante è ancora il riconoscimento dei titoli di studio, qui l’Euregio può essere un pioniere e una forza trainante per un futuro riconoscimento a livello europeo” conclude Pascal Vullo attivista degli young greens southtyrol.
Oltre alla politica, naturalmente c’erano anche passeggiate nel meraviglioso paesaggio montano dell’Alpe di Siusi e dello Sciliar e dei bei momenti di convivialità con latte, burro e formaggio delle mucche del posto.