Volt Italia: Una Firma per cambiare l’Europa
Un obiettivo ambizioso ma non impossibile: 150’000 firme in tutta Italia, almeno 30’000 nella circoscrizione Nord-Est e 3’000 nella regione Trentino-Alto Adige/Südtirol.
Fino a venerdì 29 Marzo Volt Bolzano chiederà il supporto della cittadinanza per la raccolta firme per le elezioni europee.
In un’epoca di populismi e di conflitti, la politica può creare coesione sociale? Esiste un modo di coinvolgere le persone e riavvicinarle alla politica?
Bolzano– Volt Italia, facente parte di Volt Europa, il primo movimento politico progressista paneuropeo, ha depositato presso il comune i moduli per raccogliere le firme e nelle prossime settimane verranno organizzati una serie di eventi nelle piazze di Bolzano e Trento per entrare in contatto con la cittadinanza e ricercarne l’appoggio per presentare la propria lista alle elezioni europee del prossimo 23 Maggio.
Sarà possibile andare a firmare presso i centri civici di quartiere e presso l’Ufficio Per le Relazioni con il Pubblico (anche per i residenti fuori regione). La firma non costituisce un impegno di voto ma darà la possibilità alla prima proposta progressista paneuropea di potersi confrontare con la cittadinanza nelle urne elettorali.
Volt Italia, partito nazionale italiano parte del movimento politico paneuropeo Volt Europa, conta oggi 20.000 membri in 33 paesi europei, mira a candidarsi inunminimo di 7 paesi dell’UE e ha l’obiettivo d iassicurare l’ingresso nel Parlamento europeo di 25 deputati eletti in almeno 7 paesi il prossimo maggio 2019. Il programma elettorale, unico in tutti gli stati Europei, è la Dichiarazione di Amsterdam (www.voltitalia.org/vision), votata da tutti i volontari europei, con obiettivi a breve a lungo termine per una visione di Europa più unita, più competitiva, più sostenibile e più democratica.