Sport Sport Ultime Notizie

2019 CEV Cup, la Trentino Itas espugna Atene

26 Febbraio 2019

author:

2019 CEV Cup, la Trentino Itas espugna Atene

Missione splendidamente compiuta per la Trentino Itas in Grecia. Stasera ad Atene i Campioni del Mondo hanno infatti espugnato il campo dell’Olympiacos Piraeus 3-0 nella gara d’andata di semifinale di 2019 CEV Cup, compiendo un primo significativo passo verso la qualificazione all’ultimo doppio turno del tabellone della competizione europea. Per conquistare effettivamente il pass per la settima finale continentale della sua storia, Trentino Volley dovrà vincere almeno due set nella partita di ritorno, in programma fra sette giorni a Trento.
La squadra di Lorenzetti si è guadagnata questo promettente vantaggio mettendo in mostra al Melina Merkouri la consueta determinazione, unita in questo caso anche a grande efficacia in attacco (72% di squadra) e muro, fondamentali in cui il trascinatore assoluto è stato Giannelli. Il capitano gialloblù si è rivelato ispiratissimo in regia e molto attento a rete, realizzando ben sette block personali e tre tocchi di seconda intenzione che gli hanno permesso di chiudere il match addirittura in doppia cifra e come quarto marcatore dei suoi. Fra le fila degli iridati, straordinaria anche la prova di Vettori (best scorer con 15 punti e l’80%), Russell (11 col 79%) e Kovacevic (13 col 59%), a cui sono stati affidati i palloni più importanti. Come nel terzo set, l’unico combattuto punto a punto, che ha visto la Trentino Itas rimanere fredda, annullare l’unica occasione di riaprire la gara dei locali ed ammutolire definitivamente i 1.800 rumorosi supporters biancorossi approfittando del primo match ball, realizzato proprio da Uros.
La cronaca della gara. La Trentino Itas si presenta in formazione tipo al cospetto degli oltre 1.800 spettatori del Melina Merkouri di Atene; Lorenzetti schiera Giannelli in regia, Vettori opposto, Russell e Kovacevic schiacciatori, Candellaro e Lisinac centrali, Grebennikov libero. L’Olympiacos risponde con Tervaportti in regia, Schmitt opposto, Rauwerdink e Aleksiev schiacciatori, Petreas e Boehme centrali, Stefanou libero. L’inizio di Trento è molto convincente in fase di break point: Giannelli si esalta a muro (subito tre vincenti), propiziando la fuga gialloblù (4-1, 6-3) subito contratta però col servizio da Boehme (6-6). La Trentino Itas reagisce subito con Kovacevic e Russell (9-7) e poi con gli affilati servizi di Vettori, che portano gli ospiti sino al 15-10. La seconda parte di set è assolutamente condotta in scioltezza dagli iridati, che con Candellaro e Lisinac blindano la fase di cambiopalla (19-13) e poi aumentano l’andatura (21-14), chiudendo in fretta i conti sul 25-17.
Nel secondo set l’Olympiacos prova a reagire d’orgoglio (1-4), ma gli ace di Candellaro (due) riportano immediatamente la contesa sul filo dell’equilibrio (5-5). In seguito la Trentino Itas prende di nuovo velocità (13-9) con lo stesso centrale veneto e Vettori in grande spolvero anche al servizio. I greci non ci stanno e con Boehme reagiscono riportandosi sotto sino al 16-14. I gialloblù non si scompongono e con Kovacevic sugli scudi guadagnano di nuovo un margine rassicurante (20-16), che migliorano nel finale affidandosi a Russell e Vettori in attacco (25-19).
Decisamente più incerto l’esito del terzo set, condotto punto a punto sino al 9-9, prima che Trento con Vettori provi a prendere il largo (12-10). I padroni di casa replicano con Boehme (12-13), costringendo Lorenzetti ad interrompere il gioco; alla ripresa è ancora lotta colpo su colpo (15-15, 20-19) fino al 23-23. Un break point di Boehme offre la prima palla set ai greci (23-24); il tecnico trentino chiama un altro time out e alla ripresa ottiene la risposta che voleva: break di 3-0 (26-24) con attacco da posto 2 di Kovacevic che completa l’opera per un 3-0 meritato e pesante.
“Vincere in questa maniera, in un ambiente così caldo, non è mai banale o scontato – ha commentato a fine gara l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti – ; i ragazzi sono stati bravi ad iniziare il match con il piglio giusto, soprattutto in battuta, cosa che ci ha permesso di prendere in mano le redini del gioco. Quando invece questo fondamentale non è stato efficace, come nel terzo set, abbiamo dovuto soffrire di più ma siamo riusciti comunque a portare a casa il risultato che volevamo. Abbiamo compiuto un passo importante verso la possibile qualificazione alla Finale, un obiettivo che vogliamo fortemente centrare, ma sappiamo che non possiamo sottovalutare nessuna situazione”.
La Trentino Itas rientrerà a Trento nel primo pomeriggio di mercoledì e da giovedì inizierà a preparare il prossimo appuntamento, in programma domenica 3 marzo a Busto Arsizio contro la Revivre Axopower Milano (ventitreesima giornata di SuperLega – ore 18). La gara di ritorno di semifinale di 2019 CEV Cup si giocherà invece già martedì 5 marzo in Trentino a partire dalle ore 20.30 (match non compreso in abbonamento).
Di seguito il tabellino dell’andata di semifinale di 2019 CEV Cup, giocata questa sera al Melina Merkouri di Atene.

Olympiacos Piraeus-Trentino Itas 0-3
(17-25, 19-25, 24-26)
OLYMPIACOS PIRAEUS: Tervaportti 2, Rauwerdink 5, Boehme 8, Schmitt 12, Aleksiev 2, Petreas 6, Stefanou (L); Christofidelis, Zoupani 1, Stivachtis, Koumentakis 4. N.e. Smaragdis, Daridis, Andreadis. All. Fernando Munoz Benitez.
TRENTINO ITAS: Vettori 15, Russell 11, Candellaro 9, Giannelli 10, Kovacevic 13, Lisinac 6, Grebennikov (L); Van Garderen, Nelli. N.e. Cavuto, Daldello, De Angelis e Codarin. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Heckford di Londra e Omari di Tirana (Albania).
DURATA SET: 21’, 27’, 29’; tot 1h e 16’.
NOTE: 1.800 spettatori circa. Olympiacos Piraeus: 6 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 47% in attacco, 42% (33%) in ricezione. Trentino Itas: 11 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 5 errore azioni, 72% in attacco, 43% (36%) in ricezione.