Quest’anno a dirigere lo storico concerto di Capodanno dei “Wiener Philharmoniker” è stato Christian Thielemann. Il noto musicista, direttore principale della Staatskapelle di Dresda e direttore musicale del Festival di Bayreuth e del Festival di Pasqua di Salisburgo, è uno degli interpreti più autorevoli a livello internazionale del repertorio romantico e postromantico tedesco. Dall’anno 2000 è ospite regolare dei Filarmonici di Vienna. Anche quest’anno abbiamo potuto sentire il consueto repertorio di valzer, galop e marce degli Strauss, Johann Strauss (padre), Johann Strauss (figlio), Josef Strauss ed Eduard Strauss. Sorprendenti le coreografie firmate da Andrey Kaydanovskiy, con i costumi di Arthur Arbesser, eseguite dal Corpo di ballo della Wiener Staatsoper.
Dieci ballerini si sono esibiti nel valzer “Künstlerleben” (Vita da artista) op. 316 di Johann Strauss (figlio) alla Wiener Staatsoper – che nel 2019 compie 150 anni – e nella “Csárdás” dal melodramma „Ritter Pázmán“ (Cavaliere Pázmán), ancora una volta di Strauss (figlio), allestita nei prestigiosi ambienti del castello di Grafenegg in Bassa Austria. La regia televisiva invece è stata curata da Henning Kasten.