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Comprensori sciistici, nuovo regime per i contributi dal primo gennaio

28 Dicembre 2018

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Comprensori sciistici, nuovo regime per i contributi dal primo gennaio

Via libera della Giunta provinciale alle nuove misure per il sostegno allo sviluppo dei comprensori sciistici in Alto Adige. Il nuovo regime dei contributi, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2019 e rimarrà operativo sino al 31 dicembre 2020, prevede una serie di incentivi elargiti dalla Provincia per l’acquisto di impianti di innevamento artificiale, battipista, reti per garantire la sicurezza degli sciatori, impianti di illuminazione e nastri trasportatori, nonchè per la realizzazione di bacini idrici e parcheggi coperti nei pressi delle stazioni a valle di seggiovie e funivie. I comprensori vengono suddivisi in tre categorie: piccoli comprensori sciistici con una portata inferiore alle 5.500 persone all’ora, comprensori sciistici di medio livello con meno di 2.000 posti letto e comprensori sciistici di grandi dimensioni.
“Abbiamo adeguato le linee guida sui contributi ai comprensori – commenta il presidente Arno Kompatscher – pur tenendo fede alla nostra strategia che prevede un sostegno particolare per i piccoli impianti di paese. Si tratta di strutture importanti non solo dal punto di vista economico e turistico, ma anche dal punto di vista sociale, i cui gestori non potrebbero altrimenti permettersi investimenti di queste dimensioni”.
Nel corso del 2018, l’Ufficio industrie e cave della Provincia ha ricevute 47 richieste di contributo in tal senso, assegnando fondi per un totale di circa 11 milioni di euro. Tra le novità rispetto al passato vi è la possibilità, anche per i comprensori sciistici di grandi dimensioni compresi nella sottocategoria fra le 20.000 e le 50.000 persone di portata oraria dei propri impianti, di acquistare impianti di innevamento artificiale e battipista sul mercato dell’usato. Le domande di agevolazione (una all’anno per concessionario e per comprensorio) devono essere inviate digitalmente all’Ufficio industrie e cave della Provincia entro il 30 giugno.

Foto/c-USP.