Bolzano. La solidarietà sul palco

Prendete l’iphone o carta e penna ed appuntatevi una data ed un luogo: 10 novembre 2018, Teatro Rainerum, Bolzano. La matrice dello spettacolo: “Kua Pamoja – Crescere Insieme”, un progetto dell’Associazione Onlus Gondwana. Progetto di solidarietà internazionale che ha come obiettivo nobilissimo la riabilitazione di bambini disabili in Tanzania. Questa ex colonia tedesca ha nel 26 aprile una giornata di festa nazionale, l’Union Day, ovvero l’Unione del Tanganica a Zanzibar, ovvero la formazione della Tanzania unita, avvenuta nel 1964. La tradizione principale del paese è una danza che fa da trait d’union con Big City Live, lo spettacolo d’ arte varia che raccoglie la danza acrobatica e moderna, la musica dal vivo, il canto, la recitazione, il live painting e che veicola tramite l’espressioni artistica le grandi città del mondo, multiculturali. Ispiratrici ed ideatrici dell’iniziativa Valentina Furegato ed Anna Mattiuzzo, sostenute dall’Associazione Musica e Canto Corale Le Pleiadi, che hanno riunito i partecipanti del riuscito Big City Live per finanziare questo progetto solidale in Tanzania bloccato per mancanza di fondi. L’ arte in soccorso dei debolissimi, ovvero bambini africani disabili. Esser disabili in un paese africano è una sfortuna doppia, mancando infrastrutture e sensibilità istituzionale. Sono enormi i problemi che devono fronteggiare paesi come la Tanzania ed i fondi destinati a categorie deboli sono praticamente nulli. Ma questo progetto può ridar speranza a chi vive da disabile in Africa, sfortunato tra gli sfortunati. L’anima dello spettacolo è il racconto della varietà di culture presenti nelle città cosmopolite come Parigi e Londra, New York e molte altre, ad oggi dei veri puzzle di tradizioni e modi di vivere differente. Ti capita di far colazione all’americana, pranzo alla cinese e cena alla thailandese, senza farci caso. Banalità apparentemente, che indicano però una ben precisa connotazione sociale multi. Questo messaggio di base, è veicolato da Valentina ed Anna tramite l’arte, che emoziona e spinge a ragionare in profondità. L’ Africa ci sembra lontana e certe problematiche impossibili, ma per la maggioranza degli abitanti della Terra sono una triste realtà quotidiana. Valentina vive a Londra ed Anna è stata in Tanzania, entrambe vivono il mondo globalizzato, industrializzato e non, la loro proposta artistica porta tra i fortunati dei fortunati le sfortune dei più sfortunati tra gli sfortunati. La solidarietà in questo caso è uno spettacolo che ci fa riflettere sulla nostra condizione, sull’indifferenza e l’egoismo sociale che oggi purtroppo va per la maggiore. Un piccolo gesto per chi nasce fortunato tra i fortunati può rendere la vita migliore a chi, la sorte, ha dato in dote una doppia montagna da scalare. Un sabato sera alternativo, per riflettere ed ammirare delle giovani e dei giovani che utilizzano l’arte per solidarietà, non resta che darsi appuntamento a sabato 10 novembre presso il Teatro Rainerum, alle ore 20.30, ingresso gratuito con offerta libera. Piccolo gesto, miglior futuro.