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Bolzano. “Inaudito”, la maratona di musica curata da Hannes Kerschbaumer al Museo Civico

12 Settembre 2018

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Bolzano. “Inaudito”, la maratona di musica curata da Hannes Kerschbaumer al Museo Civico

Inaudito, ovvero mai ascoltato prima! Il titolo della maratona di nuova musica curata da Hannes Kerschbaumer è un lapidario manifesto. Qui la musica si ascolta per la prima volta – con qualche rara incursione di glorie del più recente passato che diciamo ancora “contemporaneo” – e lo si fa con formati, tempi e strutture tutte nuove.
La rassegna nata come “hörbar! -tag der neuen musik”, da un’idea di Kerschbaumer, è diventata parte integrante di Transart, festival di cultura contemporanea, adottando il nuovo titolo di “Unerhört / Inaudito”. L’idea è quella di creare uno spazio e un tempo destinato alla musica contemporanea, un paesaggio sonoro in cui il pubblico possa immergersi scegliendo i tempi e i modi dell’ascolto. Un intero edificio diventa cassa di risonanza per queste partiture contemporanee, ogni stanza un diverso microcosmo musicale.
Quest’anno il luogo deputato ad ospitare questo evento è il Museo Civico di Bolzano: dalle cantine fino alla torre passando per l’androne e le sale barocche, la musica troverà nuovi percorsi trasformando l’edificio in uno strumento interattivo. Il concerto comincerà alle ore 18.00 di sabato 15 settembre e si protrarrà fino alle ore 23.00. Quanto e come ascoltare sarà una decisione del pubblico.
Siamo già alla quarta edizione di questo evento totalmente consacrato alla contemporaneità e quest’anno l’attenzione si concentrerà tutta sull’Italia “inaudita”, ovvero il fertile universo dei compositori di nuova musica della penisola, che pur non incoraggiati dalle politiche culturali degli ultimi governi hanno continuato a produrre musica e tentare ancora nuove vie della sperimentazione.
Ad avventurarsi nell’interpretazione del repertorio scelto sarà uno dei più quotati ensemble di musica contemporanea dell’Italia settentrionale, ovvero il mdi ensemble, di Milano, che si farà interprete sia di brani cameristici per piccola formazione che di pezzi per strumento solo.
L’ensemble è nato a Milano nel 2002 e fin dagli esordi oltre a proporre svariate première di artisti emergenti ha collaborato con importanti compositori come Helmut Lachenmann, Gérard Pesson e Stefano Gervasoni. Dal 2012 mdi ensemble è artist in residence presso il festival Milano Musica ed è ospite regolarmente presso grandi festival come MiTo-Settembre musica, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, la Società del Quartetto di Milano, il Ravenna Festival, la Biennale Musica e molti altri.
Tra le partiture presentate anche quella del compositore e regista Federico Campana, residente a Bolzano, che proporrà un’installazione sonora, ultima versione della sua opera “tales of love and hate”, che si occupa del tema della superficialità e della persistenza delle manifestazioni di odio e d’amore sul web.
Di natura più performativa, ma non distante da questa dimensione, è anche il lavoro del duo Kutin/Kindlinger. Decomposition IV verrà eseguito nel cortile del Museo Civico, dove un vetro antiproiettile verrà colpito da diversi proiettili ed il suono generato sarà trasformato in maniera minuziosa dalle due compositrici in una nuova forma musicale. La performance è un modo per affrontare il grave senso di insicurezza e fragilità della nostra società, e l’anelito verso la stabilità in un contesto di forte crisi socio-culturale.
Il compositore americano James Tenney esplora i confini della composizione musicale utilizzando sfere di diverse dimensioni nel progetto “Critical Band” che sarà allestito sulle scalinate del Museo. Le sfere, costrette in uno spazio angusto, producono suoni rimbalzando l’una sull’altra e trasformando lo spazio in un vero e proprio contenitore sonoro.
Transart invita tutti gli interessati a partecipare ad un’esperienza musicale unica, realizzata grazie alla collaborazione con il Südtiroler Bildungszentrum, il Collegium Musicum Bozen ed il Museo Civico di Bolzano.
Il collettivo “wupwup/Tanzen ist auch Sport” festeggia i dieci anni di attività, e lo fa in collaborazione con Transart portando la musica elettronica nel cuore di Bolzano, in un luogo iconico per la vita bolzanina: Piazza delle Erbe. Con l’obiettivo di far avvicinare sempre più persone al genere dell’elettronica i dj di wupwup si esibiranno tra le bancarelle circondati dai prodotti caratteristici del mercato, tra le 11.00 e le 14.00. Oltre all’appuntamento del 15 settembre con Lois Lane e Daniel Peruzzo, un terzo appuntamento concluderà questo speciale compleanno il 22 settembre, con Arno Parmeggiani e Davide Piras.