Alto Adige. Elezioni, Centrodestra, ultimo invito alla Lega, ma chance quasi nulle

Per Michaela Biancofiore sarebbe una bella sorpresa una lista unitaria Forza Italia, Alto Adige nel cuore, Fratelli d’Italia e Lega, mentre Alessandro Urzì vede già l’esito elettorale con soli due seggi all’attivo per la Lega. D’altra parte il commissario della Lega Massimo Bessone non aveva lasciato spazi a grandi illusioni quando ha annunciato che “alle elezioni andremo da soli”. Contatti telefonici ci sono stati tra Biancofiore, Bessone e Urzì, ma vere e proprie trattative tra le quattro forze politiche non sono mai nate. Ma Michaela Biancofiore non demorde:”L’eventuale lista di coalizione per le regionali di ottobre è sul tavolo della trattativa nazionale “e rivolgendosi alla Lega dice, “Sono forzaleghista da sempre, cioè mi riconosco appieno:nella alleanza che ci vede assieme dal 1994. Non posso credere che la Lega possa preferire la Svp al centrodestra in Alto Adige. sarebbe un grave imbarazzo anche rispetto alla scelta di unità che si sta per realizzare in Trentino, dove insieme si vuole cogliere la storica vittoria del governo dell’Autonomia”.
Alessandro Urzì fa presente a Bessone che solo la lista unica può portare in Consiglio provinciale cinque eletti, soglia al di sotto della quale è impensabile essere interlocutore forte con la Svp. Ma Bessone tira dritto. Teme che La Lega venga usata opportunisticamente da chi pensa di poter saltare sul carro dei vincitori, e poi di sganciarsi al momento ritenuto opportuno. Sarà il capolista della Lega e invita i militanti a preparare i documenti per l’accettazione della candidatura così da presentare la lista entro il 4 settembre. E poi si parte con la campagna elettorale. In alto Adige arriverà Salvini ben due volte, ma anche altri big nazionali di grande richiamo .

In foto, Massimo Bessone