Bolzano. Sanità, 50 medici assunti in deroga alla proporzionale linguistica
“Al centro i pazienti e la migliore assistenza possibile”
La Giunta provinciale ha dato incarico all’Azienda sanitaria di assegnare 66 posti, per lo più nel Comprensorio sanitario di Bolzano, in deroga alla proporzionale linguistica. Accertato che medici di lingua tedesca non ce ne sono, o se ci sono non sono interessati a lavorare per la Sanità pubblica altoatesina, giunge il via libera all’assunzione a tempo determinato, in deroga alla proporzionale linguistica, di oltre 60 fra medici e infermieri in Alto Adige. La maggior parte a Bolzano.
“Al centro del nostro lavoro vi sono i pazienti ed il nostro obiettivo prioritario è quello di assicurare loro la migliore assistenza possibile. Ciò è possibile solo se tutti i reparti possono contare sul personale necessario, ed è un dato di fatto che attualmente in Alto Adige non siamo in grado di trovare sufficiente personale appartenente al gruppo linguistico tedesco e che le graduatorie sono esaurite”, commenta l’assessora provinciale alla salute, Martha Stocker, e sottolinea: “Naturalmente sarà nostro impegno riequilibrare la situazione con le future assunzioni”.
In foto, Assessora alla sanità, Martha Stocker