Bolzano. Vaccini e scuola, a breve le multe, così la delibera provinciale
La scuola sollecita l’adempimento, da parte politica si insiste con l’informazione e il coinvolgimento dei genitori.
Spiegano i vertici della Azienda Sanitaria Locale l’opportunità della vaccinazione mentre la Sovrintendenza scolastica ricorda che la delibera della giunta provinciale parla chiaro e tondo di multe da 100 a 500 Euro per i genitori inadempienti e l’esclusione da nidi e materne per i bimbi non vaccinati. Dall’ultima rilevazione risultava che erano 1.178 i giovani altoatesini di lingua italiana non ancora vaccinati, e più di 20.000 quelli delle scuole tedesche.
Il direttore dell’Asl Thomas Schael raccomanda ai genitori di ascoltare informazioni e consigli degli esperti e consiglia “l’umiltà di ascoltare,perché la scienza non è democratica.”
La copertura vaccinale a livello nazionale resta sotto la soglia considerata ottimale del 94.50 per cento e i territori che abbassano il dato sono l’Alto Adige (peggiore di tutti, 85,8%) seguito dal Friuli (90,4%) e dalla Sicilia (91.3%).
Se da una parte si cerca di spiegare e convincere, dall’altra, la normativa parla chiaro. “Da luglio 2018 tutti i bambini che fino a tale data non sono stati vaccinati – si legge nella delibera della giunta provinciale nr. 1405 del 12 dicembre 2017- saranno segnalati dall’Asl all’Ufficio provinciale prevenzione, promozione della salute e sanità pubblica che emetterà a carico dei genitori un’ordinanza di pagamento. Inoltre saranno segnalati dalla Azienda i bambini tra 0 e 6 anni, che fino a luglio 2018 non sono stati vaccinati , alla direzione dei servizi educativi per l’infanzia pubblici o privati e delle scuole per l’infanzia da loro frequentati che procederanno secondo la normativa vigente. ”
In foto, l’assessora Martha Stocker e il direttore Asl Thomas Schael.