Merano. Pesticidi e irrorazioni, il Comune non mette i cartelli? Il M5S chiede al Comune urgenti spiegazioni

9 Aprile 2018

author:

Merano. Pesticidi e irrorazioni, il Comune non mette i cartelli? Il M5S chiede al Comune urgenti spiegazioni

Pubblichiamo integralmente il comunicato in merito a “Pesticidi e irrorazioni in agricoltura e in zone sensibili” che ci inviano le consigliere del M5S Francesca Schir e Adriana Valle.

“Pesticidi: il M5S chiede chiarimenti al Comune sull’assenza dei cartelli informativi previsti dalla normativa.

Con l’arrivo della primavera, iniziano anche le irrorazioni nei campi di mele. Mentre Bolzano ha aderito alla Rete Europea delle città senza pesticidi e a Malles sono entrate in vigore le norme che ne vietano l’uso, a Merano il Comune non si prende nemmeno il tempo di rispondere ad una petizione firmata da circa 500 cittadini che hanno chiesto, quasi un anno fa, delucidazioni in relazione alle irrorazioni in prossimità di centri abitati, parchi pubblici e asili.
Risale, infatti, allo scorso anno il sopralluogo effettuato dall’assessora Strohmer, responsabile per l’agricoltura e le giardinerie, unitamente ai contadini della zona e ai rappresentanti del Bauernbund, che si erano incontrati nella zona di via Frutteti con alcuni cittadini che lamentavano le costanti irrorazioni senza avvisi. Erano stati i cittadini residenti nella via sopra menzionata e in vie limitrofe a chiedere un incontro per chiarire le modalità d’uso dei fitofarmaci nelle zone cosiddette “sensibili” del Comune di Merano e ad aver consegnato nelle mani dell’assessora il documento relativo alla raccolta firme, promossa via web.
Sono proprio gli stessi cittadini ad essere ancora, purtroppo, preoccupati per la loro salute a causa delle irrorazioni che sono ricominciate nei campi molto vicini alle abitazioni e ai parchi gioco della zona, senza che vi sia stata alcuna segnalazione.
L’esito dell’incontro dello scorso anno era stato che i contadini e l’Amministrazione avevano assicurato ai cittadini di adottare le normative previste dal PAN (Piano di Azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari) fra cui l’applicazione delle norme relative alle distanze e l’esposizione di specifiche segnalazioni ai bordi delle zone interessate dai trattamenti con idonee avvertenze.
Lo scorso anno ancora non erano in vigore le linee guida che determinavano le caratteristiche dei cartelli da esporre e per questo motivo -riferivano i rappresentanti del Bauernbund- non era stata ancora esposta la segnaletica. Le linee guida sono ormai in vigore dal 21.11.2017, ma dei cartelli ancora nessuna traccia.
Perseguire la via intrapresa da Malles è una scelta politica che, come Movimento 5 Stelle, promotore della mozione da cui è scaturita la delibera relativa al divieto dell’uso del glifosato nelle aree pubbliche del nostro Comune, riteniamo auspicabile e necessaria, ma si tratta, appunto, di una scelta. Il fatto che l’Assessorato all’agricoltura non dia risposta ai cittadini non è, invece, una scelta, ma un obbligo, sia morale che, in questo caso.
Le consigliere del M5S Francesca Schir e Adriana Valle

Foto, Merano, periferia