Bressanone. La Polizia di Stato sequestra alimenti deperibili e li consegna ai bisognosi
Nella giornata del 14.03.2018 si è conclusa un’operazione nata dagli ottimi rapporti e dalla collaborazione tra il Commissariato di P.S. e la Polizia Locale di Bressanone.
Dopo che lunghe indagini effettuate dalle predette Forze di Polizia avevano evidenziato grosse irregolarità nelle attività di alcuni commercianti in forma itinerante che frequentemente vendevano i loro prodotti ai margini delle principali arterie cittadine, il Sindaco di Bressanone sospendeva loro l’autorizzazione alla vendita.
Toccava poi al personale della Squadra Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Bressanone, diretto dal Vice Questore Dott. Antonino GIUNTA, impegnato nel quotidiano servizio di controllo del territorio, individuare uno dei furgoni segnalati, appartenente alla ditta DAMONE EUGENIO SAS con sede ad Agropoli, che stava abusivamente svolgendo la sua attività nei pressi della rotonda posta all’intersezione tra questa via V. Veneto e via del Laghetto.
Gli Agenti, dopo i controlli e le verifiche del caso, contestavano al venditore campano, il ventisettenne A.C. l’infrazione all’art. 18 della L.P. n. 7 del 17.02.2000, elevando una sanzione amministrativa di oltre 17.000 euro.
Come da normativa, gli operatori della Polizia di Stato provvedevano anche al sequestro e alla confisca della merce, che, essendo deperibile, veniva subito consegnata ad associazioni senza scopo di lucro che operano nel sociale.
In questo modo la “Caritas diocesana”, la cooperativa “Eos” e la “Casa della solidarietà di Bressanone” hanno ricevuto un carico frutta e verdura del valore di diverse migliaia di Euro da destinare ai poveri e ai bisognosi che frequentano le loro mense.