Bolzano. Di nuovo in manette l’autore di vari furti in città
Durante la notte gli operatori della Squadra Volante della Questura di Bolzano, nell’ambito del rafforzamento dei servizi di controllo del territorio finalizzati a contrastare il fenomeno dei furti, hanno nuovamente arrestato un uomo di origini siciliane, già bloccato nei giorni scorsi.
L’uomo veniva inizialmente notato da un equipaggio della Squadra Volante mentre si aggirava in maniera sospetta in via Roma, con un cappuccio di colore nero calzato sul capo.
A questo punto si decideva di fermare il soggetto, domandandogli di scoprire il capo. Veniva, quindi, riconosciuto per tale S.C., già noto alle Forze dell’Ordine, in quanto gravato di numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
L’uomo aveva uno zaino in spalle e, dopo un iniziale rifiuto di mostrare agli agenti il contenuto dello stesso, lo svuotava. All’interno si ritrovavano un computer portatile. una chiave con portachiavi, la somma di euro 65 suddivisa in banconote di diverso taglio e tessere di accesso alle piscine comunali intestate al proprietario di uno studio dentistico, persona di diretta conoscenza di uno degli operatori di polizia.
Dunque altre pattuglie venivano inviate presso il predetto studio medico ove a terra, davanti all’ingresso, venivano trovati vari oggetti per lo scasso, poi opportunamente sequestrati.
Immediatamente si sottoponeva il S.C. a perquisizione personale, che dava esito positivo in quanto venivano rinvenuti 2 scalpelli in metallo.
Inoltre, dalla pronta visione delle immagini del sistema di video sorveglianza, si appurava che, alle ore 02.30 circa, un uomo corrispondente alla fisionomia del S.C. con indosso la sua stessa giacca, si introduceva nello studio dentistico per spostarsi successivamente all’interno dell’abitazione ed uscire dalla porta di ingresso dell’appartamento.
Alla luce dei fatti l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di furto aggravato e condotto presso la Casa Circondariale di Bolzano, posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si evidenzia, infine, che è in corso il procedimento volto ad irrogare all’arrestato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale.